Euronics, parla La Torre: «Troppi costi e poche vendite»

Salta l'incontro in Provincia, le dichiarazioni del Presidente del Gruppo Siem

martedì 10 febbraio 2015 12.21
A cura di Stefano Massaro
«La crisi economica generalizzata che ha inciso sul potere di acquisto degli italiani, unita alla scarsa pedonabilità del centro commerciale Mongolfiera, ha portato in questi ultimi anni a una crescente flessione delle vendite del nostro punto vendita di Andria». Proprio nel giorno dell'incontro convocato in Provincia tra le parti sociali, le istituzioni e gli attori economici, il presidente del Gruppo Siem, La Torre, affida ad un comunicato stampa le prime dichiarazioni sulla prossima chiusura del punto vendita Euronics di Andria con il conseguente licenziamento di 23 dipendenti. La comunicazione ufficiale al Presidente della Provincia BAT, Francesco Spina, è arrivata proprio nella mattinata di oggi e non lascia spazio a sviluppi futuri.

«I continui sforzi economici sostenuti dalla nostra azienda per mantenere in vita l'attività - ha detto La Torre - non sono stati sufficienti a salvaguardare questa realtà e ad oggi ci vediamo costretti a chiudere lo store. Siamo quindi molti dispiaciuti per i 20 lavoratori impiegati nel negozio di Andria, ma un'attività commerciale per sopravvivere deve poter contare su profitti, cosa che con il p.v. di Andria non accadeva già da molto tempo». Parole che, difatto, non lasciano spazio ad interpretazioni in vista del 28 febbraio giorno di chiusura del punto vendita.