Distributori automatici nel centro antico: senza controllo la vendita di alcolici

Violata l'ordinanza sulle bottiglie di vetro. Dopo le 22 nessuna richiesta del codice fiscale

venerdì 22 agosto 2014 13.33
A cura di Stefano Massaro
A partire dalle 22 di sera nessuna richiesta di codice fiscale per il divieto di vendita di bevande alcoliche a minorenni. Violata anche l'ordinanza comunale che non consente agli esercizi commerciali la vendita di bevande alcoliche in contenitori di vetro o latta. E' quanto segnalato e verificato con diversi video e testimonianze dirette, da alcuni cittadini andriesi giunti nel Borgo Antico della città di Andria all'interno di un distributore automatico di Piazza Vaglio di recente apertura.

La segnalazione è giunta dopo che diversi residenti e cittadini hanno ritrovato nei pressi dell'esercizio commerciale molte bottigliette di vetro sugli stipiti delle porte d'ingresso delle abitazioni. Quel luogo, frequentato da molti ragazzi giovani e giovanissimi, resta controllato sino alle 22 quando vi è bisogno della tessera riportante un codice fiscale di un maggiorenne per accedere ai prodotti alcolici presenti. Dopo le 22 non vi è nessun controllo e basta inserire le monete per acquistare bevande di ogni tipo. La violazione è dell'ordinanza comunale del novembre 2008 che nega la possibilità "di somministrare e vendere, ai minori di anni 18, nell'intero arco delle 24 ore e per sette giorni alla settimana, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione alcolica", ma vi è anche la violazione di una seconda ordinanza del 2008 che vieta nel Centro Storico di Andria la vendita di bottiglie in vetro o lattine.
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