Bene annullare l'appuntamento con Franceschini, fondatore delle Brigate Rosse
Lo ha dichiarato Nino Marmo (FI). E intanto stamane incontro tra il gruppo regionale ed il Commissario regionale di Forza Italia
martedì 12 marzo 2019
22.39
"In un Paese democratico come il nostro, tutti hanno il diritto di esprimere liberamente il proprio pensiero e questo è indiscutibile. Però, un'istituzione come il Consiglio Regionale non può mettere il sigillo né promuovere un incontro a cui partecipa il fondatore di un'organizzazione criminale e terroristica che ha scritto una delle pagine più buie della nostra storia".
Lo sottolinea in una nota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.
"Il prof. Onofrio Romano ha assunto una posizione che condivido: la testimonianza di Franceschini è legittima e feconda se rimane in una cornice di studio e di confronto culturale utile alla raccolta di elementi per una ricostruzione storica. Al contrario può diventare inopportuna ed addirittura offensiva, in particolare nei confronti di chi ha subito la perdita di persone care, se inserita in una manifestazione ufficiale nella quale si deve necessariamente distinguere il piano della memoria dal piano della storia.
Ritengo, quindi, che la scelta del presidente Loizzo di annullare l'appuntamento con Franceschini, fondatore delle Brigate Rosse, sia di buonsenso e rispettosa dei familiari delle vittime che commemoriamo in questi giorni assieme ad Aldo Moro. Il contrario avrebbe offeso non solo la sensibilità della nostra parte politica, da sempre vicina a chi serve lo Stato con onore e dignità, ma anche la coscienza e la memoria collettiva di tutti i cittadini".
E sempre stamane incontro presso la Regione tra il commissario regionale di Forza Italia, l'on Mauro D'Attis, ed il capogruppo in Consiglio regionale, Nino Marmo.
"Sinergia e affiatamento, condizioni non scontate ma essenziali per continuare a costruire in Puglia un partito sempre più radicato e forte. Tra il coordinamento regionale e il Gruppo consiliare c'è un clima di grande armonia e oggi abbiamo iniziato a tracciare il percorso che intraprenderemo con grandi iniziative su alcuni temi caldi, che a breve presenteremo alla stampa. Tra questi, citiamo solo la questione relativa all'autonomia delle Regioni e la Xylella. Sono alcuni punti che tradurremo a stretto giro in attività sul territorio, con il coinvolgimento di tutto il partito e soprattutto dei cittadini pugliesi".
Lo sottolinea in una nota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.
"Il prof. Onofrio Romano ha assunto una posizione che condivido: la testimonianza di Franceschini è legittima e feconda se rimane in una cornice di studio e di confronto culturale utile alla raccolta di elementi per una ricostruzione storica. Al contrario può diventare inopportuna ed addirittura offensiva, in particolare nei confronti di chi ha subito la perdita di persone care, se inserita in una manifestazione ufficiale nella quale si deve necessariamente distinguere il piano della memoria dal piano della storia.
Ritengo, quindi, che la scelta del presidente Loizzo di annullare l'appuntamento con Franceschini, fondatore delle Brigate Rosse, sia di buonsenso e rispettosa dei familiari delle vittime che commemoriamo in questi giorni assieme ad Aldo Moro. Il contrario avrebbe offeso non solo la sensibilità della nostra parte politica, da sempre vicina a chi serve lo Stato con onore e dignità, ma anche la coscienza e la memoria collettiva di tutti i cittadini".
E sempre stamane incontro presso la Regione tra il commissario regionale di Forza Italia, l'on Mauro D'Attis, ed il capogruppo in Consiglio regionale, Nino Marmo.
"Sinergia e affiatamento, condizioni non scontate ma essenziali per continuare a costruire in Puglia un partito sempre più radicato e forte. Tra il coordinamento regionale e il Gruppo consiliare c'è un clima di grande armonia e oggi abbiamo iniziato a tracciare il percorso che intraprenderemo con grandi iniziative su alcuni temi caldi, che a breve presenteremo alla stampa. Tra questi, citiamo solo la questione relativa all'autonomia delle Regioni e la Xylella. Sono alcuni punti che tradurremo a stretto giro in attività sul territorio, con il coinvolgimento di tutto il partito e soprattutto dei cittadini pugliesi".