Ambiente: "Ad Andria un impianto di compostaggio in contrada Torre di Guardia?"

Una nuova problematica sollevata dal M5S: Michele Coratella, Grazia Di Bari e Giuseppe D’Ambrosio

lunedì 15 luglio 2019
"Non sappiamo ancora come andrà a finire la storia della nuova discarica che si vuole fare ad Andria, nella ex cava Acquaviva in contrada San Nicola La Guardia, che nei pressi di questa già sta prendendo piede un'altra questione ambientale per la città di Andria, eredità della Amministrazione di Giorgino e company, l'impianto di compostaggio in contrada Torre di Guardia".

A sollevare questa nuova problematica ambientale sono gli esponenti del M5S Michele Coratella, Grazia Di Bari e Giuseppe D'Ambrosio.

"Noi, di massima, siamo favorevoli agli impianti per trattare la differenziata, visto anche il ritardo spaventoso cui ci ha ridotti la Regione Puglia, che non ha programmato per tempo la realizzazione di tutti gli impianti necessari a trattare la raccolta differenziata pugliese. Ma stiamo notando che la fretta sta producendo molta confusione.
Innanzitutto, parallelamente all'impianto di trattamento del rifiuto organico che si vorrebbe realizzare in agro di Andria, c'è un altro impianto simile in itinere in agro di Trani, ma ne basterebbe solo uno dei due per soddisfare l'esigenza dell'intera provincia BAT, quindi l'altro lo si realizzerebbe per ricevere rifiuti da dove?
Tornando all'impianto in agro di Andria, vi sono delle cose che, nel tempo, stiamo apprendendo dagli atti ufficiali e che ci lasciano sempre più sconcertati: Lapidarie sono poi le conclusioni sempre del Comitato Regionale V.I.A., che ha ritenuto "per tutte le criticità evidenziate e le carenze rilevate, che la proposta progettuale prodotta sia tale da produrre effetti significativi e negativi". Dunque si rischia di aggiungere un altro problema ambientale a quello della discarica già esistente a San Nicola La Guardia.

Ovviamente e legittimamente la ditta ha contro-dedotto, ma le considerazioni politiche che noi abbiamo desunto ci porteranno, dopo aver ora informato la cittadinanza, a fare l'ennesima battaglia in difesa del nostro territorio, mettendoci la faccia e schierandoci in prima fila, come abbiamo sempre fatto in questi anni. Confidiamo che, insieme a noi, siano tanti i cittadini che, guardando negli occhi i loro figli, potranno dire loro di aver fatto di tutto per proteggerli", concludono gli esponenti pentastellati Michele Coratella, Grazia Di Bari e Giuseppe D'Ambrosio .