
Calcio
Fidelis Andria: tre punti d'oro e due trasferte verità
All'importante successo sull'ostica Afragolese, va adesso dato seguito anche ad Acerra e Francavilla in Sinni
Andria - lunedì 10 novembre 2025
14.00
Cinica, magari meno brillante che in altre occasioni, ma comunque vincente. Questa la Fidelis Andria che ha avuto ragione della solita scorbutica, e insidiosa Afragolese di questi ultimi tempi: squadra giovane con quello della salvezza come obiettivo stagionale dichiarato, ma che intanto veleggia in piena zona playoff con il miglior attacco del girone H, e che pur dovendo fare a meno del faro di centrocampo Torassa, ha disputato al Degli Ulivi una partita che ha confermato quanto di buono mostrato in questa fase del campionato.
Che dire, forse il peggior avversario possibile per una Fidelis a secco di vittorie da tre partite, incerottata (a partita in corso ha dovuto fare a meno anche del rientrante Barberini), e anche in lieve calo di rendimento rispetto a un più che buono inizio di campionato, con tra l'altro uomini chiave come ad esempio Giorgione, che stanno evidentemente rifiatando dopo un avvio da trascinatore assoluto.
Una Fidelis che però può contare anche su uomini come Luis Monteiro, autore del gran tiro che ha sbloccato il match, anche con un certa complicità del portiere campano Di Somma, e con il solito implacabile Facundo Marquez, da ieri sera bomber scelto del girone a quota 6 gol, in compagnia proprio del promettentissimo ventunenne centrocampista dell'Afragolese Francesco Gioielli, giocatore resosi particolarmente insidioso anche nella gara di ieri.
Ecco perché quella con l'Afragolese è una vittoria decisamente importante per i ragazzi di Giuseppe Scaringella, ora attesi dal doppio confronto esterno in casa di Acerrana e Francavilla in Sinni: due gare dove la Fidelis Andria ha l'obbligo di cancellare lo zero dalla casella delle vittorie in trasferta non solo per motivi prettamente statistici, ma per non restare a troppa distanza dalla vetta della classifica (ora a +6), dal momento che dopo lo zero a zero di Manfredonia, che ha permesso alla Fidelis di accorciare di due punti, il Fasano capolista è atteso da due impegni non certo impossibili con Pompei e Ferrandina.
Lo stesso discorso riguarda anche Heraclea e Paganese, entrambe portatesi a -2 dal Fasano dopo i successi esterni per 1-0 sui campi di Sarnese e Martina, e che nei prossimi turni avranno anch'essi un calendario sulla carta abbastanza agevole.
E poi occhio ovviamente anche al Barletta, che proprio nella settimana più delicata a livello dirigenziale ha ritrovato in un solo colpo vittoria (3-0 a un Gravina che era reduce da 13 punti su 15 nelle ultime cinque partite), gioco, e soprattutto i gol di Mateus Da Silva, oltre ad avere anch'esso a breve termine un calendario abbastanza favorevole prima della supersfida di Fasano.
Per quanto riguarda poi gli altri risultati dell'undicesima giornata del girone H, fa capolino in zona playoff anche il Nola, vittorioso per 1-0 nel derby di Pompei, mentre dopo un mese e mezzo torna alla vittoria la Virtus Francavilla, dopo aver agevolmente superato per 3-0 la Real Acerrana.
Partita infine tra Francavilla in Sinni e Nardò (1-1), e tra Ferrandina e Real Normanna (0-0).
Che dire, forse il peggior avversario possibile per una Fidelis a secco di vittorie da tre partite, incerottata (a partita in corso ha dovuto fare a meno anche del rientrante Barberini), e anche in lieve calo di rendimento rispetto a un più che buono inizio di campionato, con tra l'altro uomini chiave come ad esempio Giorgione, che stanno evidentemente rifiatando dopo un avvio da trascinatore assoluto.
Una Fidelis che però può contare anche su uomini come Luis Monteiro, autore del gran tiro che ha sbloccato il match, anche con un certa complicità del portiere campano Di Somma, e con il solito implacabile Facundo Marquez, da ieri sera bomber scelto del girone a quota 6 gol, in compagnia proprio del promettentissimo ventunenne centrocampista dell'Afragolese Francesco Gioielli, giocatore resosi particolarmente insidioso anche nella gara di ieri.
Ecco perché quella con l'Afragolese è una vittoria decisamente importante per i ragazzi di Giuseppe Scaringella, ora attesi dal doppio confronto esterno in casa di Acerrana e Francavilla in Sinni: due gare dove la Fidelis Andria ha l'obbligo di cancellare lo zero dalla casella delle vittorie in trasferta non solo per motivi prettamente statistici, ma per non restare a troppa distanza dalla vetta della classifica (ora a +6), dal momento che dopo lo zero a zero di Manfredonia, che ha permesso alla Fidelis di accorciare di due punti, il Fasano capolista è atteso da due impegni non certo impossibili con Pompei e Ferrandina.
Lo stesso discorso riguarda anche Heraclea e Paganese, entrambe portatesi a -2 dal Fasano dopo i successi esterni per 1-0 sui campi di Sarnese e Martina, e che nei prossimi turni avranno anch'essi un calendario sulla carta abbastanza agevole.
E poi occhio ovviamente anche al Barletta, che proprio nella settimana più delicata a livello dirigenziale ha ritrovato in un solo colpo vittoria (3-0 a un Gravina che era reduce da 13 punti su 15 nelle ultime cinque partite), gioco, e soprattutto i gol di Mateus Da Silva, oltre ad avere anch'esso a breve termine un calendario abbastanza favorevole prima della supersfida di Fasano.
Per quanto riguarda poi gli altri risultati dell'undicesima giornata del girone H, fa capolino in zona playoff anche il Nola, vittorioso per 1-0 nel derby di Pompei, mentre dopo un mese e mezzo torna alla vittoria la Virtus Francavilla, dopo aver agevolmente superato per 3-0 la Real Acerrana.
Partita infine tra Francavilla in Sinni e Nardò (1-1), e tra Ferrandina e Real Normanna (0-0).
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