Altro duro colpo per lo sport andriese: il futsal rischia di sparire

L'estate 2013 sembra essere cruciale per le sorti dell'intero sport andriese. Dopo l'Andria Bat, sembra volgere al termine un'altra importante storia: il Città di Andria. La società di futsal, che tanto ha fatto entusiasmare i cittadini andriesi (in 500 al Palazzetto di Corso Germani per la finale play-off di Serie C2), rischia di chiudere i battenti.

Il motivo è sempre lo stesso: mancanza di risorse economiche. La società, nonostante l'affannosa ricerca di soci locali, non è riuscita a coinvolgere l'imprenditoria andriese, che invece ha preferito investire sul calcio. Vista la situazione, la società ha dovuto prendere atto delle dimissioni dei dirigenti Leonardo Acquaviva e Francesco Di Renzo, dopo anni di sacrifici economici e dedizione al progetto. Ora l'intera gestione societaria è nelle mani della Polisportiva ASDP Città di Ruvo che tra qualche giorno ufficializzerà il passaggio del titolo sportivo del Città di Andria C5, nella serie C1 regionale, ad una nuova società di Ruvo di Puglia costruita per progetti ambiziosi e con una stabilità economica.

Un altro futuro sportivo resta da decifrare: come il calcio, il futsal dovrà ripartire con una nuova società e soprattutto una nuova proprietà.