barletta auto rubate
barletta auto rubate
Cronaca

Trasportava pezzi di auto rubate in un furgone: 25enne andriese in manette

Operazione dei Carabinieri di Barletta. Sequestrato il materiale rinvenuto

Trasportava nel furgone parti meccaniche e di carrozzeria di due auto cannibalizzate e per questo è stato arrestato. È quanto hanno scoperto ieri mattina a Barletta dai Carabinieri che hanno sottoposto a fermo un 25enne di Andria, già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di riciclaggio.

I militari, durante un servizio finalizzato a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, in particolare i furti di autovetture, in transito da via Vecchia Minervino, hanno intercettato un furgone Fiat Iveco a cui hanno intimato l'alt. Il conducente, tuttavia, dopo aver fatto finta di fermarsi, ha improvvisamente aumentato l'andatura, dandosi alla fuga per le strade interne. Il fuggitivo, dopo aver urtato violentemente un albero di olivo, ha preferito abbandonare il mezzo e proseguire la fuga per i campi. L'uomo è stato prontamente bloccato da un militare dopo poche decine di metri. I Carabinieri, all'interno del furgone, hanno rinvenuto nel cassone numerose parti di autovetture, appartenenti ad una Opel Astra e ad una Hyundai IX20, i cui proprietari, al momento, sono in fase di individuazione. In particolare, sono saltati fuori pneumatici, paraurti, volanti, cruscotti completi, radiatori, cofani anteriori e posteriori, parafanghi, sportelli, batterie, sospensioni complete e i relativi blocchi propulsori, oltre ad altri pezzi meccanici e parti di carrozzerie.

Il giovane è stato immediatamente arrestato e su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della convalida del fermo. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro, unitamente al furgone.
Barletta il materiale rinvenuto JPGBarletta il materiale rinvenuto JPG
  • Carabinieri
Altri contenuti a tema
Maxi operazione antiusura dei Carabinieri di Trani, fatti verificati ad Andria Maxi operazione antiusura dei Carabinieri di Trani, fatti verificati ad Andria Tra gli arrestati un 80enne originario di Molfetta residente a Trani accusato di usura, estorsione, rapina e lesioni e per aver concesso prestiti con tassi fino al 110%
Incidente sul lavoro, grave un 61enne di Andria Incidente sul lavoro, grave un 61enne di Andria Il fatto è avvenuto a Minervino Murge. E' in codice rosso all'ospedale "Lorenzo Bonomo"
Carabinieri, bilancio e nuovi vertici Carabinieri, bilancio e nuovi vertici Salutati i Maggiori Milici e Trotta. Il Comandante: "Reati e furti in netto calo"
Portano via la cassa continua da un distributore di benzina: ladri ancora in azione ad Andria Portano via la cassa continua da un distributore di benzina: ladri ancora in azione ad Andria Stesse modalità dei colpi messi a segno nei giorni scorsi. Indagini dei Carabinieri
Sicurezza a Ferragosto: controlli rafforzati dei Carabinieri nella BAT Sicurezza a Ferragosto: controlli rafforzati dei Carabinieri nella BAT L’Arma dei Carabinieri intensifica la presenza nelle località turistiche e nei centri cittadini
Sequestrate cave di marmo per violazioni ambientali Sequestrate cave di marmo per violazioni ambientali Sono ubicate nei territori di Bisceglie e Trani
Tentativo di rapina ai danni di un imprenditore di Andria Tentativo di rapina ai danni di un imprenditore di Andria Indagini dei carabinieri. L'uomo non ha riportato gravi conseguenze, solo lievi contusioni
Ciclisti di Andria morti sulla strada provinciale 231, indagato l'automobilista 32enne Ciclisti di Andria morti sulla strada provinciale 231, indagato l'automobilista 32enne L'uomo, originario di Ruvo di Puglia, ma residente a Corato, è rimasto ferito: soccorso dal 118, è stato trasportato al Policlinico
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.