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Cronaca
Stretta della Polizia di Stato nei quartieri a rischio della città
Con l’ausilio dei cani anti droga, sono state eseguite perquisizioni domiciliari
Andria - giovedì 15 dicembre 2016
19.19
Prosegue incessante l'attività di prevenzione e controllo condotta dal personale della Polizia di Stato, con particolare riguardo alle zone della città considerate a rischio.
Nella tarda serata di ieri, in particolare, è stato predisposto un servizio di controllo straordinario del territorio, che ha visto l'impiego, oltre gli agenti del locale Commissariato di P.S., di diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e di unità cinofile.
Sono stati eseguiti controlli a persone, mezzi ed esercizi commerciali e verificate le posizioni di numerosi soggetti con pregiudizi di Polizia.
Gli equipaggi impiegati hanno passato al setaccio le aree della città sospettate di essere luogo di ritrovo di soggetti dediti ad attività illecite. Con l'ausilio dei cani anti droga, sono state eseguite perquisizioni domiciliari.
L'attività ha consentito di rinvenire e sequestrare due PC video poker e di deferire all'Autorità Giudiziaria tre individui per esercizio del gioco d'azzardo. Nel corso dei controlli, all'interno dei punti di raccolta di scommesse, è stata accertata la presenza di diversi soggetti minori d'età, ritenuti abituali frequentatori degli esercizi sanzionati.
Nella tarda serata di ieri, in particolare, è stato predisposto un servizio di controllo straordinario del territorio, che ha visto l'impiego, oltre gli agenti del locale Commissariato di P.S., di diversi equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e di unità cinofile.
Sono stati eseguiti controlli a persone, mezzi ed esercizi commerciali e verificate le posizioni di numerosi soggetti con pregiudizi di Polizia.
Gli equipaggi impiegati hanno passato al setaccio le aree della città sospettate di essere luogo di ritrovo di soggetti dediti ad attività illecite. Con l'ausilio dei cani anti droga, sono state eseguite perquisizioni domiciliari.
L'attività ha consentito di rinvenire e sequestrare due PC video poker e di deferire all'Autorità Giudiziaria tre individui per esercizio del gioco d'azzardo. Nel corso dei controlli, all'interno dei punti di raccolta di scommesse, è stata accertata la presenza di diversi soggetti minori d'età, ritenuti abituali frequentatori degli esercizi sanzionati.