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Attualità

Stabilizzazioni in sanità: interventi di Fratelli d'Italia e M5S

Sia sul fronte nazionale che regionale l'impegno della politica a risolvere questa vicenda

I consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Erio Congedo, Giannicola De Leonardis, Luigi Manca, Renato Perrini, Francesco Ventola e Ignazio Zullo hanno presentato una mozione circa la stabilizzazione dei lavoratori della sanità.

"Un presidente di Regione che vuole davvero stabilizzare il personale sanitario pugliese alle 8 del mattino del 14 maggio non sta su Facebook a postare per bearsi: bravi di qua e bravi di là…bravi a noi! Sta al telefono a pressare il ministro Boccia e il ministro Speranza perché quell'articolo vada in porto per davvero! Non a chiacchiere…
"Per questo abbiamo presentato una mozione da discutere al primo Consiglio regionale utile per impegnare prima ancora che il Governo, il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo, persona e politico ben più serio rispetto ad Emiliano, a porre rimedio nella Legge di Conversione del Decreto Rilancio estendendo la stabilizzazione del personale sanitario anche a chi maturerà i 36 mesi di lavoro entro il 31 dicembre 2020.
"Non solo, ma la mozione ha anche un aspetto politico che va oltre: dovrebbe far fare a tutto il Consiglio una riflessione sugli annunci ingannevoli del presidente Emiliano in cerca ogni giorno di facile consenso e assillato dalle elezioni - tutti sanno che vuole votare a luglio per incassare un improbabile aumento di consenso speculando politicamente anche sul Covid - che creano solo inganno, distacco dalla politica, rabbia contro le Istituzioni e sciacallaggio sulle ansie e le aspettative di chi vive nella precarietà del lavoro.
"Ai politicanti, più interessati a se stessi (lei non sa chi sono io) che ai precari, diciamo solo: datevi davvero da fare. In maggioranza ci siete voi e a voi tocca governare… non fare annunci!"

E sull'attualissimo tema delle stabilizzazioni nella sanità è intervenuta la consigliera e candidata presidente del M5S alla Regione Puglia Antonella Laricchia che ha scritto ai ministri Gualtieri e Speranza: "Obiettivo comune è reinserire articolo nel decreto Rilancio"

"La norma per la stabilizzazione dei precari della sanità era e resta una priorità per il M5S. Per questo mi rivolgo al ministro della Salute Roberto Speranza e al ministro all'Economia e Finanze Roberto Gualtieri perché l'obiettivo comune è reinserire l'articolo nel decreto Rilancio e ho chiesto ai parlamentari pugliesi di presentare un emendamento al testo in sede di discussione in aula. Quello che mi interessa è dare a medici, infermieri e operatori della sanità il giusto riconoscimento. Una battaglia che portiamo avanti compatti a tutti i livelli, nonostante i giochetti politici di chi cerca di scaricare sugli altri le proprie responsabilità." Così la consigliera Antonella Laricchia, che chiede delucidazioni in merito all'estensione dei requisiti per le stabilizzazioni dei precari in sanità al 31/12/2020, purtroppo non inserita nel Decreto Rilancio pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

"Temo che gli infermieri siano vittime di una guerra interna al centrosinistra - continua Laricchia - poiché i due ministri sono di quel colore politico. Il PD deve conoscere bene la tecnica della vecchia politica che crea il problema per poi presentare la soluzione e attaccare un avversario scomodo: è così che questo Paese è stato governato per decenni prima del Governo del M5S. Questi giochi non mi appassionano, anzi mi disgustano, e non perderò un minuto di tempo a rispondere alle scomposte e aggressive illazioni dei giullari di Michele Emiliano contro di me. Per fortuna, oggi al Governo c'è anche il M5S e ho chiesto ai parlamentari di intervenire a correggere l'ennesimo giochetto di palazzo del PD, magari attivando i vice ministri Laura Castelli e Pierpaolo Sileri."
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