Riconsegnato alla città il  Cristo deturpato. <span>Foto Riccardo Di Pietro</span>
Riconsegnato alla città il Cristo deturpato. Foto Riccardo Di Pietro
Religioni

Riconsegnato alla città il Cristo deturpato

Benedizione del Crocifisso restaurato a cura del titolare dell'impresa edile Michele Di Noia

E' ritornato al suo posto, all'ingresso del viale del Cimitero, in via Togliatti, il Crocifisso che il 20 luglio scorso venne mutilato della testa e degli arti da un 45enne cittadino italiano, disagiato psichico.

Stamane alle ore 12:00, il Vescovo di Andria, Mons Luigi Mansi alla presenza del Sindaco Nicola Giorgino, del Presidente del Consiglio comunale Marcello Fisfola e di alcune autorità civili e militari, ha benedetto la statua restaurata esortando: "Fratelli e sorelle carissimi, adoriamo l'eterno disegno del Padre che nel mistero della Croce ci ha dato il sacramento della sua Misericordia. Guardando la Croce vediamo il memoriale dell'amore di Cristo per la Chiesa sua sposa. Salutando la Croce facciamo memoria di Cristo che mediante il suo sangue ha abbattuto il muro di divisione, e di tutte le genti ha fatto l'unico popolo di Dio. Adorando la Croce prendiamo coscienza di proclamarci e di essere discepoli di Cristo, per seguirne generosamente le orme, carichi della nostra croce quotidiana. Impegniamoci dunque con tutta l'anima a partecipare a questa celebrazione, perché il mistero della Croce riveli a noi la sua luce radiosa e ci comunichi la sua forza redentrice".

Dopo la benedizione ha preso la parola il Sindaco Giorgino: "Ringrazio Mons. Luigi Mansi, ma voglio ringraziare il maestro Michele Di Noia, titolare dell'omonima impresa edile, che ha voluto donare alla Diocesi ed alla città il restaurato Gesù Crocifisso, deturpato da un gesto frutto di un momento di intolleranza, di esaltazione o di raziocinio. Ci auguriamo e preghiamo anche per questa persona che possa riprendere un sereno cammino.
Gesù Crocifisso rappresenta per tutti noi un'ispirazione di principio e di valori, perché è importante per tutti noi, soprattutto per un momento come questo, di prendere una comunità di intenti, di unione e di fede. Questo dimostra che in questa città ci sono tante persone dal cuore grande che non hanno bisogno di particolari stimoli per fare gesti di generosità" ha quindi concluso il Sindaco Giorgino.

Hanno fatto da cornice numerosi devoti che alla fine della cerimonia hanno ringraziato anch'essi l'impresa Di Noia ed il Vescovo Mansi per aver riportato in tempi brevi questo simulacro, alla sua tradizionale postazione, luogo tanto caro al popolo andriese.
36 fotoRiconsegnato alla città il Cristo deturpatoRiccardo Di Pietro
Riconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpatoRiconsegnato alla città il  Cristo deturpato
  • Cimitero
Altri contenuti a tema
Confartigianato Andria: Santa Messa in memoria degli artigiani defunti Confartigianato Andria: Santa Messa in memoria degli artigiani defunti Sabato 22 novembre 2025, alle ore 15:45, presso la Cappella del Cimitero comunale
Memoria dal sottosopra, storie dall'altrove nel Cimitero di Andria Memoria dal sottosopra, storie dall'altrove nel Cimitero di Andria Nel mese dedicato ai defunti nel camposanto un museo e anche un teatro
Va via l'illuminazione al Cimitero, Comune chiarisce: "Blackout generale che ha interessato l'intera zona urbana" Va via l'illuminazione al Cimitero, Comune chiarisce: "Blackout generale che ha interessato l'intera zona urbana" L'interruzione si è verificata nel pomeriggio di domenica 2 novembre, Giornata dei defunti
Commemorazione dei defunti: due cittadini su tre (65%) hanno scelto di acquistare piante e fiori Commemorazione dei defunti: due cittadini su tre (65%) hanno scelto di acquistare piante e fiori La Puglia gioca un ruolo di rilievo nella produzione nazionale di fiori recisi
“Echi di pietra”, il calendario delle iniziative previste per il mese dei defunti “Echi di pietra”, il calendario delle iniziative previste per il mese dei defunti Eventi a cura della Multiservice e dell'Amministrazione Comunale
"Echi di pietra" le iniziative previste per il mese dei defunti "Echi di pietra" le iniziative previste per il mese dei defunti Tra gli eventi in programma anche uno con l’Associazione TSRM Volontari di Andria
Luce al cimitero, Malcangi a Griner: "Le sue sono azioni frettolose" Luce al cimitero, Malcangi a Griner: "Le sue sono azioni frettolose" Prosegue la polemica sulla rimozione del fotovoltaico dalle cappelle gentilizie
Luce al cimitero, la Multiservice fa chiarezza dopo le polemiche Luce al cimitero, la Multiservice fa chiarezza dopo le polemiche Il termine di 30 giorni per la rimozione dei pannelli fotovoltaici non è perentorio
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.