rotatoria di Montegrosso
rotatoria di Montegrosso
Vita di città

Revocato l’ordine di demolizione della rotatoria che conduce a Montegrosso

Verso la soluzione la vicenda dell'accesso al borgo rurale. Le assicurazioni della provincia Bat

Lavori sulla strada provinciale Andria-Canosa e rotatoria per Montegrosso, stato di attuazione della legge 36/2023 sulla ristrutturazione edilizia e legge regionale 14 sul Sistema idrico integrato i temi affrontati nelle audizioni della Commissione V. L'audizione richiesta sul tema "modifiche riguardanti il Piano Regionale delle Coste", con l'ascolto dell'assessore al Demanio e Patrimonio e della dirigente regionale della Sezione Demanio e Patrimonio è stata rinviata alla prossima seduta per l'assenza di questi ultimi.

La controversa questione dell'accesso al Borgo di Montegrosso che rischiava di essere tagliato fuori a causa dei lavori di messa in sicurezza e della strada provinciale 2 Andria-Canosa ha trovato, da parte della Provincia Bat una soluzione. Domani mattina sarà revocato l'ordine di demolizione della rotatoria che conduce a Montegrosso, risalente all'agosto 2023. Lo ha annunciato in V Commissione regionale, oggi a Bari, il presidente della Provincia, Bernardo Lodispoto, affiancato dal dirigente tecnico della viabilità.

"Dopo la scorsa seduta di Commissione abbiamo effettuato vari sopralluoghi e verificato le soluzioni possibili con i collaudatori – ha riferito – la soluzione che meglio contempera le necessità di realizzazione dei lavori di viabilità e sicurezza e i diffusi interessi degli imprenditori dell'area di Montegrosso è la realizzazione, con una perizia di variante in corso d'opera, di una rotatoria a raso e la classificazione della strada in categoria C fino all'intersezione di Montegrosso, per poi tornare in categoria B".
Una soluzione che ha convinto i commissari di maggioranza e di opposizione e l'assessore all'Urbanistica e alle politiche del territorio del Comune di Andria, perché nel passaggio tra la rotatoria provvisoria esistente e quella da realizzare non ci sarà soluzione di continuità, e per la tempistica dell'intervento, che non dovrebbe superare i 180 giorni, con un costo previsto di 800mila euro.
La Provincia quindi proseguirà da subito secondo la scelta illustrata, nonostante la non completa soddisfazione del Comitato Montegrosso, chiedendo la collaborazione dei cittadini per fornire un allaccio elettrico necessario ad illuminare la rotatoria, e alle forze dell'ordine per contribuire a mantenere in sicurezza la strada.
  • Comune di Andria
  • regione puglia
  • provinciale andria canosa
  • montegrosso
Altri contenuti a tema
Polemiche sul progetto "Orchestra Andria" Polemiche sul progetto "Orchestra Andria" Nota congiunta di Fratelli d'Italia, Azione, Lega, Io Sud, Liberali Riformisti Nuovo PSI e Generazione Catuma
Nuovo ospedale di Andria, Emiliano: "Grazie al lavoro svolto dalla direzione Asl e dal Dipartimento salute"  Nuovo ospedale di Andria, Emiliano: "Grazie al lavoro svolto dalla direzione Asl e dal Dipartimento salute"  Fondamentale l'approvazione dello schema aggiuntivo per la rimodulazione del progetto definitivo
Nuovo attacco di Azione e Fratelli d'Italia alla Sindaca Bruno: "Nel cercare spiegazioni, si contenga!" Nuovo attacco di Azione e Fratelli d'Italia alla Sindaca Bruno: "Nel cercare spiegazioni, si contenga!" "Non si sono attacchi personali ma richieste di spiegazioni su un provvedimento"
Nuovo ospedale di Andria: la soddisfazione della Sindaca Bruno Nuovo ospedale di Andria: la soddisfazione della Sindaca Bruno "Assoluta disponibilità del consiglio comunale a licenziare immediatamente il provvedimento di natura urbanistica"
Approvato lo schema aggiuntivo per la rimodulazione del progetto definitivo del nuovo ospedale di Andria Approvato lo schema aggiuntivo per la rimodulazione del progetto definitivo del nuovo ospedale di Andria Sarà di secondo livello con 400 posti letto e avrà un corpo edilizio di 60mila metri quadrati, ai quali si aggiungono 81.514 metri quadrati esterni
Approvato da Consiglio comunale ordine del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina Approvato da Consiglio comunale ordine del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina Presentato dai consiglieri Di Lorenzo, Addario, Fortunato e Maiorano
Scuole In Rete: "Indignazione per il trattamento riservato da alcuni consiglieri di centro destra" Scuole In Rete: "Indignazione per il trattamento riservato da alcuni consiglieri di centro destra" "Gettato discredito sulle transazioni finalmente licenziate dal consiglio comunale come debiti fuori bilancio"
Ordine del Giorno sulle liste di attesa:"Rammarico l'assenza del centro-destra tra i banchi dell'opposizione" Ordine del Giorno sulle liste di attesa:"Rammarico l'assenza del centro-destra tra i banchi dell'opposizione" La nota dei consiglieri del guppo "Futura" Vincenzo Montrone e Michele Bartoli
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.