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Vita di città
È partita la terza edizione del "Bicibus Andria"
Realizzata anche grazie al sostegno assicurato da una raccolta fondi avviata dagli amici di Patrizia Paradiso
Andria - giovedì 15 maggio 2025
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Un finale di anno scolastico diverso per i piccoli alunni della Scuola elementare "Imbriani-Salvemini" di Andria. Tutti i mercoledì da questo mese fino alla conclusione delle lezioni, raggiungeranno la loro scuola in bici, e sempre in bici, a fine mattinata, torneranno a casa.
Potranno farlo in tutta sicurezza grazie al progetto del "Bicibus Andria" che quest'anno giunge alla sua terza edizione grazie alla tenacia de I Bicipedi con Giovanni Prezioso, dell'insegnante Nicla Santovito, della disponibilità dell'istituto scolastico coinvolto, della dirigente Elisabetta Abbruzzese, e del sostegno assicurato da una raccolta fondi avviata dagli amici di Patrizia Paradiso.
Proprio per omaggiare la memoria della ricercatrice andriese prematuramente scomparsa a seguito di un incidente mentre era in bici, era nata 3 anni fa l'idea del Bicibus. L'obiettivo era ricordare Patrizia, appassionata di bicicletta, e dimostrare che una modalità sostenibile nella mobilità casa-scuola era possibile, anche senza manti stradali perfetti, anche senza strade chiuse al traffico, anche in una città del Sud Italia.
In tutte le edizioni svolte il progetto ha raccolto costante entusiasmo, da parte delle bambine e dei bambini partecipanti, dei genitori, degli insegnati. Del resto i vantaggi di un progetto simile in fatto di salute, mobilità, educazione stradale, di risparmio di tempo e denaro per le famiglie, sono incalcolabili. È sembrato giusto dunque proseguire nel solco tracciato.
E l'attenzione per una proposta tanto innovativa non si è limitata all'ambito locale, ha varcato invece i confini nazionali. Bicibus Andria ha infatti ispirato il progetto Erasmus+ "Biking Together" finanziato dall'Unione Europea, un progetto che ha preso avvio lo scorso gennaio a Zaragoza in Spagna, dove i partner europei - fra cui, da Andria, i Bicipedi, capofila del progetto - hanno iniziato i lavori. Dal 22 al 26 settembre proprio ad Andria si terrà un secondo incontro alla presenza dei partner tedeschi, spagnoli, portoghesi, che avrà l'obiettivo di discutere e progettare un manuale di buone pratiche per organizzare un BiciBus in qualsiasi città, il manuale sarà tradotto in 5 lingue.
È così che una piccola idea avuta in provincia, sulla spinta del dolore per la scomparsa di un'amica, è diventata un progetto che fa scuola a livello europeo. Come sempre in questi casi è servito coraggio, pazienza, tenacia, ma modo migliore di ricordare Patrizia forse non poteva esserci. Lei che le vie d'Europa le aveva percorse tutte, ed oggi evidentemente le percorre ancora.
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