Mondo del wedding in crisi, se ne parlerà online con l’imagecoach Sabrina Altamura e con il noto stilista Luigi Auletta

Il business dei fiori d'arancio è tra i settori che maggiormente ha risentito della crisi durante il lockdown della scorsa primavera quando il Covid-19 ha congelato le cerimonie nunziali, le feste, i viaggi e continua tutt'oggi con la seconda ondata. Una crisi che penalizza un'ampia platea di figure professionali: dagli organizzatori di eventi a tutto lo staff delle location scelte dagli sposi per il ricevimento, ai cuochi, camerieri, fotografi, parrucchieri, estetisti, fioristi, musicisti. Lavoratori, spesso stagionali, che in buona parte sono esclusi dagli aiuti promossi dal Governo.

Secondo il dato Istat in Italia vengono celebrati mediamente 195.000 matrimoni con una spesa media di 30.000 euro e, di questi, l'87% non è stato celebrato. E il 15% delle aziende italiane ha registrato un fatturato pari a zero.

Di questo e di tanto altro se ne parlerà domenica 13 dicembre a partire dalle ore 18.00, tramite la diretta Instagram e Facebook, con l'imagecoach Sabrina Altamura e con il noto stilista casertano Luigi Auletta, fondatore ad Aversa, di una rinomata casa di alta moda, specializzata nel settore wedding e cerimonia. Testimonial della sua storica azienda è l'attrice Katherine Kelly Lang, la "Brooke" di Beautiful.

Durante la videoconferenza si affronterà, inoltre, il tema della moda orientata sempre più verso l'inclusività: nell'industria del beauty sono sempre più gli esempi di marchi ed eventi che si fanno inclusivi. Rivolgendosi a tutte le donne, indipendentemente dal colore della pelle, dalla religione, dall'età, dalla taglia, dalle misure e, in generale, dalla forma del corpo. Infatti, tra i programmi dell'imagecoach Sabrina Altamura, rientra anche la possibilità di organizzare, per l'estate prossima, un evento di moda inclusiva. Estendendo così a tutti la possibilità di godere del diritto di far parte della società senza discriminazioni, trattando ogni individuo in modo egualitario e proponendo modelli in cui ogni persona possa identificarsi.