
Vita di città
Mario Carldarola e Anna Albano: la coppia delle eccellenze raggiunge un nuovo traguardo
“Il consiglio che rivolgo ai giovani? Non stancatevi mai di imparare”
Andria - giovedì 7 dicembre 2017
11.16
Una vita insieme e la passione condivisa per i drink. Si tratta di Mario Caldarola e sua moglie, Anna Albano, la coppia pluripremiata che solo pochi giorni fa ha raggiunto un nuovo, prestigioso traguardo, onorando la città di Andria con il riconoscimento di due eccellenze locali, promotrici del drink di elevata qualità, grande ricercatezza e rigorosamente made in Italy.
Lo scorso 20 novembre a Tropea, in Calabria, il congresso dell'I.M.A.H.R. (International Maitres Association Hotel Restaurant) ha insignito il signor Mario con l'onorificenza di "Grande Maestro IMHAR" e la signora Anna come prima "Bar-lady IMAHR di Puglia e Basilicata". Per celebrare tale traguardo, una delegazione di Puglia e Basilicata si è riunita ad Andria, mentre il sindaco Nicola Giorgino, ha consegnato una targa a Mario Caldarola.
L'IMHAR è un'associazione che premia maitre, sommelier, chef e, da quest'anno, anche barman che si distinguono nella valorizzazione della gastronomia, enologia, servizio di sala, bar, ospitalità del turismo italiano, prodotti made in Italy e internazionali.
Un successo importante ed inatteso per Mario, ma sicuramente solo l'ulteriore conferma di una onorata carriera tra premi nazionali e internazionali, incontri speciali, costellata di umiltà e passione per il proprio lavoro.
"Un drink non deve ubriacare ma deve emozionare, è questo il mio motto – afferma Mario Caldarola – Dietro ogni drink c'è lo studio di ogni singolo elemento, dal ghiaccio ai sapori, e molto lavoro. Ai giovani consiglio di studiare, perché l'arte dell'improvvisazione non forma professionisti. Io stesso sento il bisogno di aggiornarmi costantemente, perché non si deve smettere mai si imparare, ma anche di sperimentarmi nella collaborazione di strutture ricettive in Puglia e consulenze per nuove aperture alberghiere.
Il drink per riconoscere un vero barman? Americano allungato con ginger ale, sicuramente il mio preferito", conclude con un sorriso il signor Mario.
Lo scorso 20 novembre a Tropea, in Calabria, il congresso dell'I.M.A.H.R. (International Maitres Association Hotel Restaurant) ha insignito il signor Mario con l'onorificenza di "Grande Maestro IMHAR" e la signora Anna come prima "Bar-lady IMAHR di Puglia e Basilicata". Per celebrare tale traguardo, una delegazione di Puglia e Basilicata si è riunita ad Andria, mentre il sindaco Nicola Giorgino, ha consegnato una targa a Mario Caldarola.
L'IMHAR è un'associazione che premia maitre, sommelier, chef e, da quest'anno, anche barman che si distinguono nella valorizzazione della gastronomia, enologia, servizio di sala, bar, ospitalità del turismo italiano, prodotti made in Italy e internazionali.
Un successo importante ed inatteso per Mario, ma sicuramente solo l'ulteriore conferma di una onorata carriera tra premi nazionali e internazionali, incontri speciali, costellata di umiltà e passione per il proprio lavoro.
"Un drink non deve ubriacare ma deve emozionare, è questo il mio motto – afferma Mario Caldarola – Dietro ogni drink c'è lo studio di ogni singolo elemento, dal ghiaccio ai sapori, e molto lavoro. Ai giovani consiglio di studiare, perché l'arte dell'improvvisazione non forma professionisti. Io stesso sento il bisogno di aggiornarmi costantemente, perché non si deve smettere mai si imparare, ma anche di sperimentarmi nella collaborazione di strutture ricettive in Puglia e consulenze per nuove aperture alberghiere.
Il drink per riconoscere un vero barman? Americano allungato con ginger ale, sicuramente il mio preferito", conclude con un sorriso il signor Mario.