“Mangiate i sogni come fossero caramelle…”

Ieri sera nella Cattedrale si è tenuto un concerto di musica sinfonica in memoria di Vittoria Ceci, venuta a mancare nel corso del 2016.

Una persona molto attiva nel sociale, particolarmente impegnata sul fronte della ricerca sul cancro: è stata infatti alla guida della sezione cittadina della Fondazione ANT, seguendo gli insegnamenti dell'indimenticata mamma prof.ssa Antonietta Gualano e del papà il dottor Nicola Ceci. Vittoria, seguendo gli insegnamenti impartiteli, era una donna generosa e sensibile, coinvolta in prima linea in numerosi progetti benefici e in diverse cause a favore della comunità andriese, in particolar modo nell'assistenza ai malati terminali di tumore a domicilio.

Il concerto di musica sinfonica è stato eseguito dai giovani musicisti coinvolti nel progetto "Sanitansamble" e dai Cori Polifocnici Musique Esperance – Note legali diretti dal M° Paolo Acunzo. Sanitansamble nasce nel 2008 nel Rione Sanità di Napoli. Si ispira all'esperienza di "El Sistema" un modello didattico con accesso gratuito per bambini e ragazzi ideato in Venezuela dal Maestro José Antonio Abreu che promuove la pratica collettiva musicale come mezzo di organizzazione e sviluppo della comunità in aree e contesti sociali difficili. Sanitansamble conta oltre 80 giovani, tra bambini e adolescenti dai 7 ai 24 anni, musicisti di due formazioni orchestrali (Orchestra Junior e Orchestra Senior) che, sotto la guida di 14 maestri e del direttore, il maestro Paolo Acunzo, hanno portato avanti in questi anni un percorso di successo che li ha visti esibirsi per il Santo Padre Papa Francesco, per il Presidente Emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano e in molti prestigiosi eventi e concerti in teatri locali e nazionali.
L'orchestra ha eseguito i brani musicali di Haendel, Elgar, Mozart, Charpentier, Brams.

Ad accompagnare la performance musicale alcune letture: "Prima lettera di San Paolo ai Corinzi" e " Lettera di San Francesco a Santa Chiara", interpretate dall'attrice Stella Addario. Ha portato il suo personale saluto anche mons. Luigi Mansi, vescovo di Andria.

L'evento, fortemente voluto dal dott. Riccardo Memeo, che ha realizzato "un sogno" per voler ricordare Vittoria Ceci. E' stato organizzato dall'Associazione Malearti e dal Comitato "Amici di Vittoria", patrocinato dalla Città di Andria, dalla Diocesi di Andria e dalla Presidenza del Consiglio Regionale.