La scuola media "Padre Niccolò Vaccina" apre le porte alle famiglie

Come di consueto anche quest'anno la scuola media "Vaccina" si apre alla città, permettendo alle famiglie di visitare gli ambienti dell'edificio e di entrare in contatto con le varie proposte educative offerte. Una giornata speciale, vissuta da alunni, insegnanti e genitori come una specie di visita ad un luna park, dove le "attrazioni" sono tutte di natura educativa e culturale, ben consapevoli che una buona relazione educativa si incardina sia su di un impegno costante di insegnanti e alunni nel voler capire e scoprire insieme il mondo che ci circonda, e sia sulla capacità di divertirsi insieme.

Tutti i partecipanti sono stati quindi inizialmente accolti nell'auditorium della scuola dove il coro degli alunni, guidati dagli insegnanti Santovito e Grilli, hanno eseguito alcuni canti natalizi. Dopo i saluti e il benvenuto della dirigente Francesca Attimonelli, le famiglie sono state guidate dagli alunni delle classi terze nelle varie aule, dove altri studenti della stessa scuola insieme ai loro insegnanti hanno mostrato alcune delle proposte didattiche che abitualmente si svolgono nelle quotidiane ore di lezione. Si è mostrato ad esempio come si possono approfondire argomenti di storia e di letteratura, affidandosi non solo ai libri, ma anche a piattaforme digitali come Fidenia e Thinglink che permettono di integrare contenuti di varia natura (un canto della grande guerra, con video e immagini prese dal web e commentate dagli stessi alunni) in percorsi didattici sempre diversi e più rispondenti alle diverse attitudini cognitive dei ragazzi.

E se i libri sono fondamentali compagni di viaggio per una più approfondita scoperta del mondo, questi stessi libri possono anche diventare il veicolo per tirare fuori poesie inaspettate con la tecnica del Caviardage. Si anneriscono le parole "superflue" di un testo qualsiasi, per lasciare solo quelle poche davvero essenziali che unite da un filo invisibile formano poesie mai udite e che rispondono a moti interiori non sempre intellegibili.

La scrittura è una delle competenze che viene ulteriormente potenziata attraverso lo strumento del giornalino scolastico. Da diversi anni la scuola è in rete con altre scuole sulla piattaforma Albo – scuole: una piattaforma di giornalini scolastici on line che fa sentire gli alunni dei piccoli reporter. Questo esercizio di scrittura di articoli permette ai ragazzi di guardare alla loro realtà come a qualcosa degna di essere raccontata.

Anche la matematica offre innumerevoli possibilità di gioco, magari con delle semplici carte o con altre piattaforme digitali o programmi che permettono agli alunni di guardare a questa disciplina con occhi diversi, come si potrebbe guardare ad un cubo di Rubrick, e magari cimentarsi in un quiz digitale su quesiti matematici utilizzando il proprio telefonino come terminale per dare le proprie risposte.

E le scienze non possono che essere giocate. Nell'apposito laboratorio di scienze gli alunni più piccoli, guidati da quelli più grandi, si sono cimentati con vari strumenti e varie dimostrazioni. Mentre nel laboratorio di informatica gli studenti hanno realizzato cuoricini con la stampante 3D, mentre, attraverso piattaforme di coding come Scratch, si configuravano comandi di vario genere per dei robottini collegati in bluetooth con un computer: disegnare un esagono, far compiere dei percorsi o farli muovere per prendere altri oggetti.

Le lingue straniere giocano un ruolo determinante per entrare a pieno titolo nel futuro europeo, e la scuola Vaccina lo fa strutturando progetti "Erasmus", permettendo così agli alunni di entrare in contatto con altri studenti di altri paesi europei e di conoscere culture diverse dalla propria.

Senza tralasciare la grande capacità di un laboratorio di arte di stupire e intrigare chiunque, invitando i visitatori più piccoli a realizzare pannelli giganti, o a cimentarsi con tecniche chiaroscurali.

Infine lo sport offre innumerevoli possibilità di crescita sia da un punto di vista fisico sia per quanto riguarda una sana e robusta formazione del carattere. Le ore di lezione di educazione fisica alla scuola Vaccina sono delle vere proprie sfide con se stessi per migliorarsi giorno dopo giorno, per imparare a convivere,rispettandosi, attraverso giochi di squadra come la pallavolo e il calcio.

Insomma un vero e proprio luna park in cui le attrazioni sono le stesse discipline pronte a fare emozionare e crescere le più giovani generazioni.