La dottoressa Isabella Fusiello a Bologna: «Non chiamatemi questora»

Ieri si è ufficialmente insediata negli uffici della Questura di Bologna il nuovo questore, Isabella Fusiello. Originaria di Andria, in polizia dal 1985, è la prima donna a ricoprire questo incarico nel capoluogo emiliano. Ma a Bologna la dottoressa Fusiello ha già lavorato a lungo, prima all'ufficio immigrazione, poi al commissariato di Imola e a capo della Polaria all'aeroporto Marconi.

«Innanzitutto non chiamatemi questora, sono il questore è la funzione che conta, non chi la assume, e l'importante è che quella funzione venga svolta nel miglior modo possibile», ha detto incontrando la stampa.

E poi: «Lascerò la porta del mio ufficio aperta, sia al personale che ai cittadini, e sarò pronta ad ascoltare tutti per dare la giusta immagine di vicinanza della polizia, l'augurio che mi faccio è di esserci sempre».

Quella di Bologna è la sesta questura che la dottoressa Fusiello dirige e le problematiche sono simili in tutte le città. Anche lo spaccio, per esempio «è un tema che affligge tutte le città: reprimere è la cosa più facile, ma non risolve il problema che è molto più complesso».