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Religioni

Inclusione educativa: la Caritas Diocesana ripropone per il 6° anno consecutivo il bando “Ritorniamo a scuola 2025 - 2026”

In palio ci sono 10 borse di studio, del valore di € 200,00 (in libri scolastici)

Per il sesto anno consecutivo, la Caritas Diocesana insieme all'Ufficio Scuola della Diocesi di Andria ripropone il bando "Ritorniamo a scuola". L'iniziativa, nata a seguito della crisi pandemica che aveva rivelato una nuova povertà generata soprattutto dal digital-divide, ovvero la povertà educativa, sta assumendo una forma stabile all'interno di un programma di attenzione ai minori denominato "I have a dream" con diverse azioni: potenziamento scolastico - animazione del tempo libero - affido culturale - booksharing.
La necessità è quella di sostenere un Patto Educativo Globale, che oltre a considerare l'equità di accesso al diritto dell'istruzione, possa garantire anche condizioni, contenuti e metodi più inclusivi e attuali.

Sempre attuali le parole di papa Francesco nel suo messaggio di invito alla costituzione del Global Compact on Education: "Occorre siglare un patto per dare un'anima ai processi educativi formali ed informali, i quali non possono ignorare che tutto nel mondo è intimamente connesso ed è necessario trovare - secondo una sana antropologia - altri modi di intendere l'economia, la politica, la crescita e il progresso. In un percorso di ecologia integrale, viene messo al centro il valore proprio di ogni creatura, in relazione con le persone e con la realtà che la circonda, e si propone uno stile di vita che respinga la cultura dello scarto".

"Volendo dare prosecuzione a tutta una serie di attività che sostengono l'educazione dei bambini e degli adolescenti, si rinnova il bando pubblico "Ritorniamo a scuola 2025 - 2026" riservato a 10 ragazzi dei comuni di Andria, Canosa di Puglia e Minervino Murge che termineranno la scuola media per l'accesso alle scuole superiori con una valutazione finale pari o superiore a 9/10 (nove decimi). 10 le borse di studio che saranno messe a disposizione del valore di € 200,00 (in libri scolastici). Determinante sarà anche la componente dll'ISEE che non dovrà superare i 10.140,00 €. La spesa per i libri di testo a partire dalla scuola superiore rappresenta un costo esoso per il bilancio familiare, che potrebbe comportare l'abbandono della prosecuzione degli studi soprattutto in quelle famiglie che sono state segnate dalla crisi per la perdita di lavoro o per la sospensione dell'attività economica", sottolineano Don Mimmo Francavilla, direttore della Caritas Diocesana di Andria e Don Michele Lamparelli, direttore dell'Ufficio Scuola.


A partire dal 3 giugno e sino al 16 luglio 2025 si potrà fare domanda attraverso l'apposita modulistica che è possibile scaricare dal portale della Caritas Diocesana www.caritasandria.it insieme al bando completo e tutte le informazioni sull'iniziativa. La domanda sarà fornita di un codice identificativo che consentirà di visualizzare l'esito della domanda.
La sede diocesana della Caritas su Andria (via Enrico De Nicola, 15) e i Centri di Ascolto della parrocchia Santa Teresa del Bambino Gesù su Canosa e il Centro di Ascolto "Emmaus" su Minervino potranno fornire ascolto e raccogliere le domande, negli orari e le modalità indicate nel Bando.
Le graduatorie saranno pubblicate entro il 31 luglio 2025. L'erogazione del contributo allo studio avverrà con la consegna dei libri di testo indicati al momento della selezione in un incontro pubblico in data 16 settembre 2025 presso la sede della Caritas diocesana in Via Enrico De Nicola, 15.
L'iniziativa è completamente sostenuta dalla Caritas Diocesana e da quanti intendono voler contribuire nell'implementare il fondo delle borse di studio, attraverso la donazione al conto corrente di Banca Etica IT53B050180400000001116853 specificando nella causale "Borse di studio 2025". In seguito a maggiori offerte potrà aumentare il numero delle borse di studio.

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