
Sport
Il Grumentum punisce una brutta Fidelis in contropiede: biancazzurri sconfitti 0-1 a Gravina
Martinez regala ai campani un successo clamoroso all'83'. Federiciani mai pericolosi in attacco
Andria - domenica 20 ottobre 2019
17.16
Troppo brutta per essere vera. Una sconfitta senza giustificazioni per la Fidelis Andria, che sul neutro di Gravina cede di misura a un Grumentum che si è difeso con ordine per tutto l'arco della gara colpendo i biancazzurri in contropiede grazie alla bella rete dell'argentino Martinez. Grande fatica nel gioco e occasioni da rete quasi del tutto assenti: un pomeriggio da incubo per i biancazzurri che deludono le aspettative e appaiono troppo molli. Al termine della gara, accenno di contestazione da parte della tifoseria andriese, giunta in massa al "Vicino" di Gravina.
Una soleggiata giornata funge da sfondo piacevole a una sfida che vale già molto per la Fidelis in termini di classifica per proiettarsi nelle zone altissime. Sfida equilibrata nelle fasi iniziali con un maggiore possesso palla da parte dei padroni di casa, che si rendono pericolosi al 14' su azione da corner e al 18' con una conclusione di Petruccelli dalla distanza, sfera che termina a lato. I biancazzurri faticano a costruire seri pericoli in zona offensiva, anche per merito del Grumentum che si difende con ordine. Al 26' sponda per Banegas che calcia al volo da fuori area, buon gesto tecnico ma il pallone termina sopra la traversa. Tre minuti più tardi Zingaro ci crede su un errore della retroguardia ospite e penetra in area, concludendo col destro: Donini vola e respinge la conclusione, poi Palazzo non riesce a finalizzare l'azione con il tap-in vincente e viene anticipato da un avversario. I federiciani insistono e provano a chiudere il Grumentum nella propria metà campo; ospiti che fino a questo momento non hanno creato azioni pericolose dalle parti di Segantini e si affidano soprattutto alle ripartenze. La prima frazione di gioco si chiude con un brivido per i biancazzurri: calcio di punizione di Agresta da circa 25 metri che finisce alto di pochissimo. Duplice fischio e squadre negli spogliatoi con il risultato ancora bloccato.
Il secondo tempo si apre subito con un tentativo di marca ospite: sinistro dalla distanza di Cirelli, attento Segantini che blocca la sfera. I biancazzurri continuano a fare la partita ma faticano a costruire una manovra fluida e ordinata: ne risentono anche le opportunità per andare a rete, praticamente inesistenti nella prima metà della seconda frazione di gioco. Dal canto suo, il Grumentum si affida maggiormente al contropiede ma in zona difensiva è davvero encomiabile. Al 65' conclusione di Agresta dalla distanza, sfera che termina a lato; situazione non pericolosa, ma il Grumentum finora ha calciato verso lo specchio della porta più della Fidelis. Lo stesso Agresta mette ancora i brividi ai padroni di casa con un calcio di punizione insidioso all'82', sfera che finisce di poco a lato. Prosegue il possesso palla sterile della Fidelis, non pervenuta in attacco. Lodevole, invece, l'atteggiamento del Grumentum (perdite di tempo a parte) che clamorosamente trova in contropiede la rete del vantaggio: Martinez viene servito a metà campo, parte in solitaria in contropiede, dribbla Kosnic e con grande freddezza trafigge l'incolpevole Segantini. Ora la montagna da scalare per la Fidelis sembra insormontabile, anche perchè tra i biancazzurri sembra non arrivare quella scossa che ci si aspetta. Nel recuper finale ci prova Arfaoui su servizio di Tedesco, ma la sua conclusione in area è sbilenca. Sulle ali dell'entusiasmo e al cospetto di una compagine biancazzurra che sembra non crederci più, il Grumentum sfiora il bis nel finale con un calcio di punizione bloccato da Segantini in volo. Finisce dunque in gloria per gli ospiti, nel peggiore dei modi per la Fidelis.
Una soleggiata giornata funge da sfondo piacevole a una sfida che vale già molto per la Fidelis in termini di classifica per proiettarsi nelle zone altissime. Sfida equilibrata nelle fasi iniziali con un maggiore possesso palla da parte dei padroni di casa, che si rendono pericolosi al 14' su azione da corner e al 18' con una conclusione di Petruccelli dalla distanza, sfera che termina a lato. I biancazzurri faticano a costruire seri pericoli in zona offensiva, anche per merito del Grumentum che si difende con ordine. Al 26' sponda per Banegas che calcia al volo da fuori area, buon gesto tecnico ma il pallone termina sopra la traversa. Tre minuti più tardi Zingaro ci crede su un errore della retroguardia ospite e penetra in area, concludendo col destro: Donini vola e respinge la conclusione, poi Palazzo non riesce a finalizzare l'azione con il tap-in vincente e viene anticipato da un avversario. I federiciani insistono e provano a chiudere il Grumentum nella propria metà campo; ospiti che fino a questo momento non hanno creato azioni pericolose dalle parti di Segantini e si affidano soprattutto alle ripartenze. La prima frazione di gioco si chiude con un brivido per i biancazzurri: calcio di punizione di Agresta da circa 25 metri che finisce alto di pochissimo. Duplice fischio e squadre negli spogliatoi con il risultato ancora bloccato.
Il secondo tempo si apre subito con un tentativo di marca ospite: sinistro dalla distanza di Cirelli, attento Segantini che blocca la sfera. I biancazzurri continuano a fare la partita ma faticano a costruire una manovra fluida e ordinata: ne risentono anche le opportunità per andare a rete, praticamente inesistenti nella prima metà della seconda frazione di gioco. Dal canto suo, il Grumentum si affida maggiormente al contropiede ma in zona difensiva è davvero encomiabile. Al 65' conclusione di Agresta dalla distanza, sfera che termina a lato; situazione non pericolosa, ma il Grumentum finora ha calciato verso lo specchio della porta più della Fidelis. Lo stesso Agresta mette ancora i brividi ai padroni di casa con un calcio di punizione insidioso all'82', sfera che finisce di poco a lato. Prosegue il possesso palla sterile della Fidelis, non pervenuta in attacco. Lodevole, invece, l'atteggiamento del Grumentum (perdite di tempo a parte) che clamorosamente trova in contropiede la rete del vantaggio: Martinez viene servito a metà campo, parte in solitaria in contropiede, dribbla Kosnic e con grande freddezza trafigge l'incolpevole Segantini. Ora la montagna da scalare per la Fidelis sembra insormontabile, anche perchè tra i biancazzurri sembra non arrivare quella scossa che ci si aspetta. Nel recuper finale ci prova Arfaoui su servizio di Tedesco, ma la sua conclusione in area è sbilenca. Sulle ali dell'entusiasmo e al cospetto di una compagine biancazzurra che sembra non crederci più, il Grumentum sfiora il bis nel finale con un calcio di punizione bloccato da Segantini in volo. Finisce dunque in gloria per gli ospiti, nel peggiore dei modi per la Fidelis.