
Sport
Fidelis Andria-Casarano, Panarelli: «Test importante per capire a che livello siamo»
I biancazzurri tornano a giocare al "Degli Ulivi" a un mese e mezzo dall'ultima volta
Andria - sabato 19 dicembre 2020
13.11
Dopo il successo in trasferta contro la Real Agro Aversa, la Fidelis Andria torna in campo al "Degli Ulivi" un mese e mezzo dopo la vittoria con la Puteolana, ultima gara disputata prima dello stop. I biancazzurri hanno ricominciato nel migliore dei modi con un successo ad Aversa che fa morale e classifica: vittoria meritata al termine di una prestazione positiva, rischiando però nel finale quando una parata di Anatrella all'ultimo secondo ha salvato i tre punti. Domani i biancazzurri attendono il Casarano, reduce dalla vittoria per 3-1 contro l'Altamura e ora secondo in classifica alle spalle del Sorrento.
Ecco le parole del tecnico biancazzurro Luigi Panarelli nella conferenza stampa della vigilia: «Contava di più il risultato, se abbinato poi a una buona prestazione sotto l'aspetto tecnico-tattico allora diventa una gara perfetta. Domani ci aspetta una gara molto difficile e dovremo essere concentrati. Come si colpa il gap tecnico con il Casarano? Con la voglia e l'agonismo, ho fiducia nella mia squadra che ha lavorato bene. Rispettiamo i nostri avversari che hanno una squadra, un tecnico e una società importanti, ma sappiamo che ogni partita va giocata».
Il Casarano occasione per testare il livello dei biancazzurri: «Entrambe le squadre vengono da un risultato positivo. Sono queste le gare in cui ci si può misurare con un avversario importante, che punta al salto di categoria come in questo caso. Sono temibili sia individualmente che a livello corale, ma ce la giocheremo a viso aperto: sappiamo come l'abbiamo preparata e sono curioso di vedere come andrà a finire. Per noi è un banco di prova importante per capire a che livello siamo, ma sicuramente non è uno snodo: mancano ancora tante partite».
Ecco le parole del tecnico biancazzurro Luigi Panarelli nella conferenza stampa della vigilia: «Contava di più il risultato, se abbinato poi a una buona prestazione sotto l'aspetto tecnico-tattico allora diventa una gara perfetta. Domani ci aspetta una gara molto difficile e dovremo essere concentrati. Come si colpa il gap tecnico con il Casarano? Con la voglia e l'agonismo, ho fiducia nella mia squadra che ha lavorato bene. Rispettiamo i nostri avversari che hanno una squadra, un tecnico e una società importanti, ma sappiamo che ogni partita va giocata».
Il Casarano occasione per testare il livello dei biancazzurri: «Entrambe le squadre vengono da un risultato positivo. Sono queste le gare in cui ci si può misurare con un avversario importante, che punta al salto di categoria come in questo caso. Sono temibili sia individualmente che a livello corale, ma ce la giocheremo a viso aperto: sappiamo come l'abbiamo preparata e sono curioso di vedere come andrà a finire. Per noi è un banco di prova importante per capire a che livello siamo, ma sicuramente non è uno snodo: mancano ancora tante partite».