
Attualità
“Beati coloro che investiranno in Economie di Comunione”
Riflessione di Gennaro Piccolo, referente del centro Igino Giordani di Andria
Andria - lunedì 27 aprile 2020
Era l'aprile del 2013 quando una circostanza ci mise in cuore di lanciare una iniziativa denominata "Operazione 1-2-5- nella libertà" che ad oggi ci ha consentito di raccogliere "monetine da 1-2 e 5 centesimi" per un totale di 8.000,00 euro interamente donati a sostegno di progetti di fraternità in luoghi lontani e vicini.
Giorni or sono, - nel pieno di tante dolorose notizie a causa del coronavirus -, abbiamo trovato nel nostro armadio il 'Kit' fornitoci in occasione dell'entrata dell'Euro. Contenti, lo volevamo riporre nello stesso armadio un po' desiderosi e gelosi di tenerlo solo per noi. Ma sì, ci siamo detti "teniamocelo", in fondo che vuoi che si possa fare con soli 12 euro e 91 centesimi! Con questa decisione siamo giunti alla Messa di Papa Francesco del giorno 21 aprile che nell'omelia, in maniera meravigliosa, ha commentato la vita della prima Comunità Cristiana: "Erano un cuor solo ed un'anima sola e nessuno tra loro era bisognoso".
"Beati coloro che investiranno in economie di comunione". La forza delle parole del Papa ci ha portati a prendere una decisione: rilanciamo l'Operazione 1-2-5-nella libertà che consiste:
1° - mettere innanzitutto in comune il proprio "famoso kit" e, in alternativa, a donare il corrispettivo in euro 12,91 centesimi;
2° - continuare ad accantonare le monetine da 1 -2 -5 centesimi che riceviamo come resto in occasione delle spese giornaliere;
3° - disponibilità ad aggiungervi mensilmente il costo di un caffè;
4° - eaccolto il tutto – ogni due mesi - metterlo nelle mani di un'autorità religiosa perchè lo "investa" in gesti di fraternità in favore di persone/famiglie in difficoltà varie.
Fin d'ora ci rendiamo disponibili nel raccogliere le adesioni e a curare il cammino della iniziativa di cui sopra fornendo i nostri recapiti. Il cammino della "Operazione" altresì, prende forza e ispirazione dal progetto dell' "Economia di Comunione" lanciato da Chiara Lubich. Progetto semplice e allo stesso tempo rivoluzionario, innovativo che, per la sua concretezza e la sua carica profetica, riempie l'anima di fiducia e di speranza nel futuro.
"Beati coloro che investiranno in Economie di comunione". Certi di poter essere anche con le nostre "piccole ricchezze" amici del Vangelo, dei poveri, e quindi del bene.
Giorni or sono, - nel pieno di tante dolorose notizie a causa del coronavirus -, abbiamo trovato nel nostro armadio il 'Kit' fornitoci in occasione dell'entrata dell'Euro. Contenti, lo volevamo riporre nello stesso armadio un po' desiderosi e gelosi di tenerlo solo per noi. Ma sì, ci siamo detti "teniamocelo", in fondo che vuoi che si possa fare con soli 12 euro e 91 centesimi! Con questa decisione siamo giunti alla Messa di Papa Francesco del giorno 21 aprile che nell'omelia, in maniera meravigliosa, ha commentato la vita della prima Comunità Cristiana: "Erano un cuor solo ed un'anima sola e nessuno tra loro era bisognoso".
"Beati coloro che investiranno in economie di comunione". La forza delle parole del Papa ci ha portati a prendere una decisione: rilanciamo l'Operazione 1-2-5-nella libertà che consiste:
1° - mettere innanzitutto in comune il proprio "famoso kit" e, in alternativa, a donare il corrispettivo in euro 12,91 centesimi;
2° - continuare ad accantonare le monetine da 1 -2 -5 centesimi che riceviamo come resto in occasione delle spese giornaliere;
3° - disponibilità ad aggiungervi mensilmente il costo di un caffè;
4° - eaccolto il tutto – ogni due mesi - metterlo nelle mani di un'autorità religiosa perchè lo "investa" in gesti di fraternità in favore di persone/famiglie in difficoltà varie.
Fin d'ora ci rendiamo disponibili nel raccogliere le adesioni e a curare il cammino della iniziativa di cui sopra fornendo i nostri recapiti. Il cammino della "Operazione" altresì, prende forza e ispirazione dal progetto dell' "Economia di Comunione" lanciato da Chiara Lubich. Progetto semplice e allo stesso tempo rivoluzionario, innovativo che, per la sua concretezza e la sua carica profetica, riempie l'anima di fiducia e di speranza nel futuro.
"Beati coloro che investiranno in Economie di comunione". Certi di poter essere anche con le nostre "piccole ricchezze" amici del Vangelo, dei poveri, e quindi del bene.