
Attualità
Assemblea Anci, Sindaco Bruno: "Ruolo fondamentale dei Comuni, per la rinascita e la ripresa del Paese"
Il resoconto della presenza a Parma "ricca di incontri e approfondimenti, è stata il luogo dello scambio di esperienze"
Andria - venerdì 12 novembre 2021
6.05
La missione a Parma del Sindaco Bruno con la piccola delegazione del Comune, in occasione dell'Assemblea annuale Anci è stato un momento di confronto e riflessione sulla fase che sta vivendo il nostro Paese, "chiamato alla rinascita e alla ripresa". Ecco il post del resoconto della Prima cittadina, invitata a relazione sulla sua esperienza di amministratrice.
"Di rientro da Parma, dove Andria è stata rappresentata dalla sottoscritta, nonché dall'assessora al futuro Viviana di Leo e dal consigliere comunale Andrea Barchetta, ho avuto modo di portare il mio piccolo contributo nella discussione sulla fase delicata del nostro Paese, chiamato alla rinascita e alla ripresa.
Un ruolo fondamentale sarà svolto proprio dai Comuni, piccoli e grandi, del Nord e del Sud, come ha ben sottolineato il Presidente Mattarella nel suo discorso di apertura e come ha ribadito il Presidente Draghi nelle sue conclusioni (a proposito: ho avuto il piacere di scambiare qualche parola con il presidente del consiglio, invitandolo a Castel del Monte. La sua reazione: "è una meraviglia, mi piacerebbe vederlo").
Con un grandissimo Presidente nazionale ANCI, Antonio De Caro, tutti i rappresentanti di governo che si sono avvicendati in questi giorni, hanno unanimemente riconosciuto ai sindaci di tutta Italia l'importanza del ruolo svolto, hanno evidenziato quanto essi siano baluardi di legalità e punti di prossimità per i cittadini.
Tra mille difficoltà, con o senza risorse nelle casse dei loro comuni, con o senza personale, assumendosi continue responsabilità senza essere tutelati in alcun modo, i sindaci ci sono sempre. Sono i primi ad accendere le luci delle loro città e gli ultimi a chiudere le saracinesche di ogni singolo ufficio.
Una bellissima attestazione da parte di tutti, che ci carica maggiormente di entusiasmo e passione da profondere per la nostra gente.
L'assemblea è stata ricca di incontri e approfondimenti, è stata il luogo dello scambio di esperienze.
Insomma, come ho avuto modo di dire nel saluto del mio breve intervento, incentrato sulla coesione territoriale, sono onorata del privilegio di far parte della schiera degli 8000 sindaci italiani, che per me sono 'folli e sognatori'.
Pur a distanza, non ho mancato un solo istante di seguire le vicende della nostra Andria, fino anche a licenziare atti di giunta nelle scorse ore.
E poi il ricordo della compianta Daniela D'Ercole a 10 anni dalla sua tragica scomparsa in America; la presentazione dell'evento "San Martino al borgo"; la potatura degli alberi di via Cappuccini, cui seguiranno quelli di viale Istria, viale Trentino e via XXIV Maggio e poi ancora altri.
E poi i dati della raccolta differenziata in aumento e ancora l'avanzamento dei progetti GAL e i lavori della tangenziale; i ristori per le gelate. Per finire l'ulteriore ottenuto finanziamento di 40.000 euro per il Club della Memoria.
Questi solo alcuni dei passaggi di queste ultime 72 ore.
Insomma, a Parma sì, con onore e orgoglio, ma con la testa e i piedi ben piantati nella nostra Città. Sempre. Andiamo avanti", conclude il suo post il Sindaco Bruno.
"Di rientro da Parma, dove Andria è stata rappresentata dalla sottoscritta, nonché dall'assessora al futuro Viviana di Leo e dal consigliere comunale Andrea Barchetta, ho avuto modo di portare il mio piccolo contributo nella discussione sulla fase delicata del nostro Paese, chiamato alla rinascita e alla ripresa.
Un ruolo fondamentale sarà svolto proprio dai Comuni, piccoli e grandi, del Nord e del Sud, come ha ben sottolineato il Presidente Mattarella nel suo discorso di apertura e come ha ribadito il Presidente Draghi nelle sue conclusioni (a proposito: ho avuto il piacere di scambiare qualche parola con il presidente del consiglio, invitandolo a Castel del Monte. La sua reazione: "è una meraviglia, mi piacerebbe vederlo").
Con un grandissimo Presidente nazionale ANCI, Antonio De Caro, tutti i rappresentanti di governo che si sono avvicendati in questi giorni, hanno unanimemente riconosciuto ai sindaci di tutta Italia l'importanza del ruolo svolto, hanno evidenziato quanto essi siano baluardi di legalità e punti di prossimità per i cittadini.
Tra mille difficoltà, con o senza risorse nelle casse dei loro comuni, con o senza personale, assumendosi continue responsabilità senza essere tutelati in alcun modo, i sindaci ci sono sempre. Sono i primi ad accendere le luci delle loro città e gli ultimi a chiudere le saracinesche di ogni singolo ufficio.
Una bellissima attestazione da parte di tutti, che ci carica maggiormente di entusiasmo e passione da profondere per la nostra gente.
L'assemblea è stata ricca di incontri e approfondimenti, è stata il luogo dello scambio di esperienze.
Insomma, come ho avuto modo di dire nel saluto del mio breve intervento, incentrato sulla coesione territoriale, sono onorata del privilegio di far parte della schiera degli 8000 sindaci italiani, che per me sono 'folli e sognatori'.
Pur a distanza, non ho mancato un solo istante di seguire le vicende della nostra Andria, fino anche a licenziare atti di giunta nelle scorse ore.
E poi il ricordo della compianta Daniela D'Ercole a 10 anni dalla sua tragica scomparsa in America; la presentazione dell'evento "San Martino al borgo"; la potatura degli alberi di via Cappuccini, cui seguiranno quelli di viale Istria, viale Trentino e via XXIV Maggio e poi ancora altri.
E poi i dati della raccolta differenziata in aumento e ancora l'avanzamento dei progetti GAL e i lavori della tangenziale; i ristori per le gelate. Per finire l'ulteriore ottenuto finanziamento di 40.000 euro per il Club della Memoria.
Questi solo alcuni dei passaggi di queste ultime 72 ore.
Insomma, a Parma sì, con onore e orgoglio, ma con la testa e i piedi ben piantati nella nostra Città. Sempre. Andiamo avanti", conclude il suo post il Sindaco Bruno.