avv. Giovanna Bruno. <span>Foto Riccardo Di Pietro</span>
avv. Giovanna Bruno. Foto Riccardo Di Pietro
Attualità

9 maggio 1978: 44 anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro

"Progetto Moro Vive": al via le istanze per le scuole per l’a.s. 2022-2023. Scadenza il 10 giugno

Quarantaquattro anni fa, il 9 maggio, le Brigate Rosse, uccidevano il Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro, rapito il 16 marzo.
I terroristi rossi con un tamponamento fermarono l'auto Fiat 132 blu dello statista e l'Alfa Romeo di scorta, aprirono il fuoco uccidendo i cinque uomini della scorta, caricarono il presidente della Dc su una autovettura e lo portarono via. Poco tempo dopo, con una telefonata, l'organizzazione terroristica rivendicò il sequestro.
Il cadavere di Aldo Moro venne ritrovato dalle Forze dell'ordine, verso le 13,30, nel portabagagli di una Renault 4 rossa in via Caetani, a metà strada tra le sedi di Dc e Pci.

In tale occasione, considerate le notevoli manifestazioni di apprezzamento ed entusiasmo raccolte per le edizioni precedenti, il Consiglio Regionale della Puglia indice anche per l'a.s. 2022/2023 il progetto "Moro vive", destinato agli Istituti scolastici pugliesi di secondo grado.

La determinazione dirigenziale n. 146/2022 della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale ha approvato il bando, fissando al 10 giugno 2022 la scadenza per l'invio delle istanze di partecipazione.
L'obiettivo è far conoscere agli studenti pugliesi il pensiero ed il ruolo di Aldo Moro per mantenere viva la memoria e diffondere il pensiero dello statista pugliese: Costituente dal 1946 al 1948, Deputato dal 1948 al 1978, Ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e Presidente del Consiglio, vittima del terrorismo.
Saranno realizzate una serie di manifestazioni da tenersi presso gli Istituti scolastici,
per rendere edotti gli studenti, attraverso gli atti processuali e delle Commissioni d'inchiesta, dell'intera vicenda umana, politica, del rapimento e della morte di Aldo Moro a partire dalla prima lezione all'Università di Bari del 3 novembre 1941 sino al 9 maggio 1978, data del ritrovamento del cadavere, il tutto inserito nel quadro storico politico italiano ed internazionale, che va dagli anni sessanta ad oggi.

La realizzazione del progetto è possibile grazie alla collaborazione dell'on. Gero Grassi, già parlamentare ed oggi funzionario in servizio presso il Consiglio regionale, proponente della legge istitutiva della Commissione Moro-2 e componente della stessa Commissione parlamentare d'inchiesta per gli anni 2014-2018, che ha altresì assunto l'impegno ad essere presente a tutti gli incontri che si formalizzeranno con gli Istituti scolastici, dove potranno essere invitati dal Consiglio Regionale della Puglia anche familiari delle vittime del terrorismo, magistrati, giornalisti, esperti e scrittori della vicenda umana e politica di Aldo Moro.

La Sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno invita le scuole cittadine a partecipare a questa iniziativa, che intende ricordare alle giovani generazioni la figura dello statista di Maglie.
Allegati:

Bando_Moro_Vive_2022_2023.pdf
Bando_Moro_Vive_2022_2023_Istanza.pdf
  • Comune di Andria
  • giovanna bruno
  • sindaco di andria
  • regione puglia
  • consiglio regionale puglia
  • Aldo Moro
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