
Associazioni
Sono nel vento: il reading letterario per non dimenticare le vittime della Shoah
sabato 25 gennaio 2014
Ore Diciannove e trenta Ingresso libero
Libreria Diderot, via Lorenzo Bonomo
L'associazione "Presidi del libro" Presidio del libro Diderot in occasione della "Settimana della Memoria" organizza sabato 25 Gennaio alle ore 19:30 "Sono nel vento", un reading liberamente elaborato dai seguenti testi:
- "Il cimitero di Praga" di Umberto Eco (Bompiani);
- "Finchè le stelle saranno in cielo" di Kristin Harmel (Garzanti);
- "Se questo è un uomo" - "La tregua" di Carlo Levi (Einaudi).
Si parte dalla Parigi di fine '800, dalla creazione di un falsario di un documento su un presunto complotto ebraico per la conquista del mondo, un falsario che sarà destinato ad avere una sinistra influenza su tutto il XX secolo. E poi Hope che attraverso le ricette della pasticceria della nonna francese unica sopravvissuta alla deportazione ad Aushwitz ed emigrata negli USA, ricostruirà la storia della sua famiglia. Un viaggio che porterà Hope a rivivere l'orrore della Shoah.
Il progetto e l'esecuzione sono a cura di Fulvio Schinzari, autore del progetto e chitarra, Tiberio Di Bari, Grazia Ruggiero, Irene Mastropasqua, Natalia Schinzari voci narranti, Valeria Di Maria canto, Antonio Mastropasqua chitarra e voce, Riccardo D'Avanzo pianoforte, Giuseppe Schiavone contrabbasso, Pietro Zingaro immagini e video.
Tutti gli interessati sono invitati.
- "Il cimitero di Praga" di Umberto Eco (Bompiani);
- "Finchè le stelle saranno in cielo" di Kristin Harmel (Garzanti);
- "Se questo è un uomo" - "La tregua" di Carlo Levi (Einaudi).
Si parte dalla Parigi di fine '800, dalla creazione di un falsario di un documento su un presunto complotto ebraico per la conquista del mondo, un falsario che sarà destinato ad avere una sinistra influenza su tutto il XX secolo. E poi Hope che attraverso le ricette della pasticceria della nonna francese unica sopravvissuta alla deportazione ad Aushwitz ed emigrata negli USA, ricostruirà la storia della sua famiglia. Un viaggio che porterà Hope a rivivere l'orrore della Shoah.
Il progetto e l'esecuzione sono a cura di Fulvio Schinzari, autore del progetto e chitarra, Tiberio Di Bari, Grazia Ruggiero, Irene Mastropasqua, Natalia Schinzari voci narranti, Valeria Di Maria canto, Antonio Mastropasqua chitarra e voce, Riccardo D'Avanzo pianoforte, Giuseppe Schiavone contrabbasso, Pietro Zingaro immagini e video.
Tutti gli interessati sono invitati.