Fidelis, occasione da non fallire contro il Melfi

Gli andriesi obbligati a vincere al “Degli Ulivi”

sabato 24 settembre 2016
A cura di Marco Cantatore
Lo scarno bottino di 4 punti (in cinque gare) non soddisfa l'ambiente calcistico andriese in considerazione delle prove poco brillanti sciorinate contro Catanzaro e Taranto. La sconfitta in terra ionica ha fatto scattare un campanello d'allarme ma per l'Andria si presenta un'opportunità più unica che rara per allontanare i venti di crisi: la sfida interna al cospetto del pericolante Melfi nel consueto posticipo serale della domenica (ore 20.30).

Per il match dello stadio "Degli Ulivi" Giancarlo Favarin potrà contare su Annoni e Cianci che hanno smaltito i rispettivi acciacchi; nessuno squalificato tra gli azzurri come anche tra i lucani che, però, non disporranno del funambolico Mangiacasale che deve smaltire i postumi di un delicato intervento subito nei mesi scorsi. Nel pomeriggio di giovedì si è svolto il "Fidelis Day" - presso lo store ufficiale del club -per la gioia di numerosi piccoli supporters andriesi che hanno avuto la possibilità di incontrare Berardino, Fall, Mancino ed altri calciatori.

Il Melfi è stato ripescato nel corso dell'estate a seguito della retrocessione in serie D patita al termine dei playout contro il Martina. I gialloverdi sono alla quattordicesima partecipazione consecutiva ad un torneo professionistico (tra C2, Seconda Divisione e Lega Pro unica) e mirano, come sempre, a raggiungere la permanenza nella categoria. A disposizione di mister Romaniello ci sono alcuni elementi di spessore come l'ex Bari Giorgio Di Vicino, Gragnaniello, De Giosa, Edoardo Defendi a cui si sommano validi giovani (Gammone, Pompilio) e gli ex Fidelis De Vena e Paterni. I potentini stazionano nei bassifondi della graduatoria a quota 3 anche a causa della penalizzazione di un punto.

Nella scorsa stagione Andria-Melfi terminò con un pareggio senza reti, un'autentica costante per la formazione allenata da D'Angelo. Il match sarà diretto da De Angeli di Abbiategrasso coadiuvato da Mansi di Nocera Inferiore e Severino di Campobasso. La società del presidente Montemurro si augura che il pubblico locale non si faccia condizionare dai recenti risultati negativi supportando il più possibile gli uomini in campo.