Sanità, Michele Coratella (M5S): "Poliambulatori, le diverse misure tra Andria e Bisceglie"
Inquietanti interrogativi su identiche necessità ma diverse soluzioni
lunedì 17 luglio 2017
21.09
Dopo la recente inaugurazione del Poliambulatorio di Bisceglie, avvenuto in pompa magna con la presenza del presidente Emiliano e del DG della Asl/Bt, Narracci, il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Michele Coratella, pubblica sulla propria pagina Facebook una riflessione sull'argomento, in relazione alla situazione andriese, ponendo alcuni inquietanti interrogativi.
"Cari andriesi,
qualche giorno fa, Bisceglie ha inaugurato il suo Poliambulatorio: dopo un anno e mezzo dalla posa della prima pietra, e grazie all'utilizzo di specifici fondi pubblici, la Asl ha bonificato un'area messa a disposizione dal Comune, costruendovi il nuovo poliambulatorio.
Sapete, invece, cos'è successo ad Andria?
Qui da noi non è stato utilizzato alcun fondo pubblico, pur disponibile, ed il Poliambulatorio sorgerà nella zona di via Barletta, in un edificio privato, per l'utilizzo del quale pagheremo l'affitto. Eppure la Asl disponeva di specifici fondi regionali e propri spazi sui quali poteva sorgere una nuova struttura, proprio com'è successo in tempi brevi a Bisceglie.
In parole povere: avevano i fondi, avevano gli spazi, ma si è deciso di agire diversamente. Perché?
Che fine hanno fatto quei fondi?
Perché non sono stati utilizzati?
Perché si è scelto di adibire a Poliambulatorio l'edificio di un privato?
L'Asl e l'Amministrazione ci faranno sapere perché Bisceglie è riuscita là dove Andria ha fallito oppure anche questo interrogativo resterà senza risposta?
Benvenuti nei misteri dell'Amministrazione Giorgino, il nuovo giallo dell'estate!"
"Cari andriesi,
qualche giorno fa, Bisceglie ha inaugurato il suo Poliambulatorio: dopo un anno e mezzo dalla posa della prima pietra, e grazie all'utilizzo di specifici fondi pubblici, la Asl ha bonificato un'area messa a disposizione dal Comune, costruendovi il nuovo poliambulatorio.
Sapete, invece, cos'è successo ad Andria?
Qui da noi non è stato utilizzato alcun fondo pubblico, pur disponibile, ed il Poliambulatorio sorgerà nella zona di via Barletta, in un edificio privato, per l'utilizzo del quale pagheremo l'affitto. Eppure la Asl disponeva di specifici fondi regionali e propri spazi sui quali poteva sorgere una nuova struttura, proprio com'è successo in tempi brevi a Bisceglie.
In parole povere: avevano i fondi, avevano gli spazi, ma si è deciso di agire diversamente. Perché?
Che fine hanno fatto quei fondi?
Perché non sono stati utilizzati?
Perché si è scelto di adibire a Poliambulatorio l'edificio di un privato?
L'Asl e l'Amministrazione ci faranno sapere perché Bisceglie è riuscita là dove Andria ha fallito oppure anche questo interrogativo resterà senza risposta?
Benvenuti nei misteri dell'Amministrazione Giorgino, il nuovo giallo dell'estate!"