Ritorno al successo per la Fidelis, Catanzaro battuto 2-1
Decidono le reti di Lattanzio e Quinto, pari momentaneo di Gambaretti
domenica 18 marzo 2018
17.20
La Fidelis Andria fa il suo dovere contro il Catanzaro aggiudicandosi tra le mura amiche un match di grande rilevanza per avvicinarsi alla zona salvezza. Finisce 2-1 per i federiciani grazie alle reti di Lattanzio e Quinto, con il momentaneo pareggio di Gambaretti. Vittoria meritata per la compagine andriese che rischia poco e costruisce le migliori occasioni centrando anche due legni. Biancazzurri adesso a soli due punti dalla salvezza diretta.
Fidelis vicinissima al vantaggio dopo 8 minuti: lancio in avanti per Croce, che vince il contrasto con l'avversario e calcia di controbalzo ma il pallone scheggia in pieno la traversa. Biancazzurri decisamente tonici nella prima parte di gara e l'atteggiamento paga, perché al 25' il "Degli Ulivi" può gioire: pregevole stop di Lattanzio che con una girata di tacco si presenta in solitaria davanti a Nordi che non può nulla sul sinistro chirurgico del centravanti andriese; Fidelis meritatamente in vantaggio. La legge del calcio però è spesso dura, e consente al Catanzaro di rimettere la contesa in equilibrio alla prima vera occasione: Gamberetti risolve in maniera vincente una serie di rimpalli in area biancazzurra su azione da corner; pareggio dei calabresi quasi all'improvviso e tutto fa rifare per i padroni di casa. Il match subisce una fase di stallo fino al 44' quando è nuovamente la Fidelis a presentarsi pericolosamente in zona offensiva: bel cross di Quinto per Lattanzio che sale in cielo e colpisce di testa da buona posizione, ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Prima frazione che si conclude con una rete per parte.
La prima opportunità del secondo tempo è sui piedi di Marin, che al 53' scarica una conclusione da fuori area bloccata però da Maurantonio. Trascorrono solo due giri di orologio e i padroni di casa si riportano avanti nel punteggio: calcio di punizione di Matera, suo cross si fionda Quinto con una zuccata respinta da Nordi, ma sulla ribattuta arriva ancora il centrocampista biancazzurro che questa volta non fallisce il tentativo e buca la rete avversaria. Gli ospiti non si danno per vinti e due minuti dopo cercano il pari con il tocco di Infantino a centro area su assist di Letizia, ma il tentativo non centra lo specchio. Ospiti pericolosi anche al 63', quando su calcio di punizione battuto da Letizia interviene Sabato dopo un rimbalzo favorevole: Maurantonio è attento e spegne l'iniziativa. Cinque minuto più tardi, dall'altra parte, brividi per Nordi, che rischia di essere infilato per la terza volta da un cross di Longo che diventa quasi un tiro e scheggia la parte alta della traversa. Nel finale gli ospiti cercano disperatamente il pari, ma l'unico tentativo degno di nota è un colpo di testa di Letizia nei minuto di recupero che Murantonio blocca senza troppi patemi. Fischio finale e grido liberatorio in casa biancazzurra per un successo fondamentale in chiave salvezza.
Fidelis vicinissima al vantaggio dopo 8 minuti: lancio in avanti per Croce, che vince il contrasto con l'avversario e calcia di controbalzo ma il pallone scheggia in pieno la traversa. Biancazzurri decisamente tonici nella prima parte di gara e l'atteggiamento paga, perché al 25' il "Degli Ulivi" può gioire: pregevole stop di Lattanzio che con una girata di tacco si presenta in solitaria davanti a Nordi che non può nulla sul sinistro chirurgico del centravanti andriese; Fidelis meritatamente in vantaggio. La legge del calcio però è spesso dura, e consente al Catanzaro di rimettere la contesa in equilibrio alla prima vera occasione: Gamberetti risolve in maniera vincente una serie di rimpalli in area biancazzurra su azione da corner; pareggio dei calabresi quasi all'improvviso e tutto fa rifare per i padroni di casa. Il match subisce una fase di stallo fino al 44' quando è nuovamente la Fidelis a presentarsi pericolosamente in zona offensiva: bel cross di Quinto per Lattanzio che sale in cielo e colpisce di testa da buona posizione, ma il suo tentativo si spegne sul fondo. Prima frazione che si conclude con una rete per parte.
La prima opportunità del secondo tempo è sui piedi di Marin, che al 53' scarica una conclusione da fuori area bloccata però da Maurantonio. Trascorrono solo due giri di orologio e i padroni di casa si riportano avanti nel punteggio: calcio di punizione di Matera, suo cross si fionda Quinto con una zuccata respinta da Nordi, ma sulla ribattuta arriva ancora il centrocampista biancazzurro che questa volta non fallisce il tentativo e buca la rete avversaria. Gli ospiti non si danno per vinti e due minuti dopo cercano il pari con il tocco di Infantino a centro area su assist di Letizia, ma il tentativo non centra lo specchio. Ospiti pericolosi anche al 63', quando su calcio di punizione battuto da Letizia interviene Sabato dopo un rimbalzo favorevole: Maurantonio è attento e spegne l'iniziativa. Cinque minuto più tardi, dall'altra parte, brividi per Nordi, che rischia di essere infilato per la terza volta da un cross di Longo che diventa quasi un tiro e scheggia la parte alta della traversa. Nel finale gli ospiti cercano disperatamente il pari, ma l'unico tentativo degno di nota è un colpo di testa di Letizia nei minuto di recupero che Murantonio blocca senza troppi patemi. Fischio finale e grido liberatorio in casa biancazzurra per un successo fondamentale in chiave salvezza.