Piano di riequilibrio, Fortunato (Zenith): "Apprezzata la responsabilità condivisa dalle forze politiche"
"Noi saremo al vostro fianco e insieme arriveremo a costruire un' Andria che sarà meglio di prima"
venerdì 12 marzo 2021
19.37
"Lavorare insieme per rendere bella la nostra Città", affida questo incitamento ai social il responsabile del Centro Zenith, prof. Antonello Fortunato, dopo la seduta di consiglio comunale che con la quasi unanimità dei componenti ha deciso per la ridefinizione del piano di riequilibrio finanziario.
"Come associazione di volontariato, impegnata quotidianamente nell'integrazione di persone diversamente abili e come cittadini attivi e coscienziosi, abbiamo seguito l'ultimo consiglio comunale con attenzione, apprezzando la responsabilità condivisa dalle forze politiche (pur nella varietà delle motivazioni e della contrapposizione politica-dialettica) di approvare il piano di riequilibrio.
Tra le parole che privilegiamo ora nella nostra testa c'è 'insieme. Dobbiamo lavorare più insieme, chi fa politica deve trasferire nel suo modo di essere questa idea di fare insieme. Noi saremo al vostro fianco e insieme arriveremo a costruire un' Andria che sarà meglio di prima.
E' evidente che oggi la città è sotto pressione e sta pagando un prezzo altissimo soprattutto nel campo del disagio sociale, ma non bisogna dimenticare che la città di Andria e le sue componenti possono trovare quella energia affinché si rigeneri quel vivere sociale di cui abbiamo bisogno", conclude il prof. Antonello Fortunato.
"Come associazione di volontariato, impegnata quotidianamente nell'integrazione di persone diversamente abili e come cittadini attivi e coscienziosi, abbiamo seguito l'ultimo consiglio comunale con attenzione, apprezzando la responsabilità condivisa dalle forze politiche (pur nella varietà delle motivazioni e della contrapposizione politica-dialettica) di approvare il piano di riequilibrio.
Tra le parole che privilegiamo ora nella nostra testa c'è 'insieme. Dobbiamo lavorare più insieme, chi fa politica deve trasferire nel suo modo di essere questa idea di fare insieme. Noi saremo al vostro fianco e insieme arriveremo a costruire un' Andria che sarà meglio di prima.
E' evidente che oggi la città è sotto pressione e sta pagando un prezzo altissimo soprattutto nel campo del disagio sociale, ma non bisogna dimenticare che la città di Andria e le sue componenti possono trovare quella energia affinché si rigeneri quel vivere sociale di cui abbiamo bisogno", conclude il prof. Antonello Fortunato.