Nuovo parco attrezzato: spuntano i primi "furbetti" a rischio sanzione

L'appello dei giovani CalistenX Andria: "Si pazienti qualche giorno per un parco sano e senza danni"

sabato 15 settembre 2018
Lo scorso 5 settembre è stata installata nella pineta della villa comunale di Andria un'area attrezzata ed idonea agli allenamenti a corpo libero.

La struttura, richiesta dai giovani del gruppo "CalisthenX Andria", è stata acquistata grazie all'interessamento dall'assessore alle Politiche per lo Sport, Michele Lopetuso, in accordo con l'allora assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Grumo, dal consigliere Antonio Sgaramella e dall'ex assessore Antonio Mastrodonato. Una splendida iniziativa a beneficio di una comunità sportiva in continua crescita.

Con l'installazione della struttura, spuntano, tuttavia, i primi rammarichi. Infatti, mentre si è in attesa dell'attestazione di agibilità della struttura, i primi "furbetti" cominciano a oltrepassare abusivamente la recinzione, per utilizzare l'area attrezzata.

"Le strutture per l'allenamento a corpo libero in pineta non sono ancora state rese agibili poichè sono ancora in fase di allestimento - scrive sul suo profilo Facebook Francesco Cagnetta, promotore della petizione e allenatore calisthenico -. Questo concetto non è ancora chiaro ad alcuni 'furbi' che già si sentono autorizzati ad aprire la recinzione (con insegna di 'allerta') e usufruire del parco liberamente.

Possibile che non si riesca a pazientare qualche giorno? Se il parco non è ancora stato aperto al pubblico è perchè non è ancora pronto per la consegna, non è ancora stato ultimato e collaudato. C'è il rischio di farsi male, incorrere in sanzioni e danneggiare permanentemente la struttura e, di conseguenza, le persone che non ne potranno usufruire correttamente.

Permetteteci di poter finalmente inaugurare, tra qualche giorno, un parco sano e senza danni. Mi appello anche ai genitori di alcuni di questi ragazzini, noi di CalisthenX Andria non possiamo metterci a fare la ronda tutto il giorno.

Grazie a tutti quelli che di buon cuore decideranno di far girare questo messaggio".