Musa Formazione risponde alla violenza di genere con un workshop di Wingtsun-Ewto per l'Empowerment Femminile

L'iniziativa aziendale per offrire strumenti concreti per l'autodifesa come un agente di cambiamento sociale

domenica 26 ottobre 2025
In risposta ad un crescente senso di insicurezza alimentato da recenti eventi di cronaca che hanno scosso la comunità locale e l'intero territorio nazionale, Musa Formazione annuncia l'organizzazione di un evento di autodifesa basato sull'arte marziale Wingtsun - Ewto in collaborazione con l'istruttore Vincenzo Perrone (primo tecnico internazionale). L'evento, denominato "Donna in Difesa", è specificamente rivolto alle figure professionali femminili dell'azienda, in quota maggioritaria rispetto alla compagine maschile, con l'obiettivo di fornire strumenti pratici per la sicurezza personale e promuovere un messaggio di forza e consapevolezza.

Il workshop, in collaborazione con l'Accademia K.R. Kernspecht Puglia di Master Cosimo Laguardia, scuola di Andria - Istruttore Sihing Vincenzo Perrone, che si terrà il 15 Novembre nasce dalla profonda convinzione che la responsabilità sociale d'impresa non si esaurisca in gesti simbolici, ma si manifesti nell'offerta di soluzioni concrete alle problematiche del territorio. L'azienda ha scelto il Wingtsun - Ewto proprio per la sua natura scientifica e non muscolare, che lo rende un sistema ideale per l'autodifesa femminile. "Il Wingtsun - Ewto insegna a superare la disparità di forza fisica attraverso l'economia del movimento e l'uso dell'allineamento corporeo," ha dichiarato Antonio Campana, CEO di Musa Formazione. "Non si tratta di imparare a combattere, ma di acquisire la consapevolezza necessaria per gestire una situazione di pericolo, trasformando la paura in un'azione istintiva e razionale.".

L'evento si terrà il 15 Novembre presso la sede di Musa Formazione ad Andria e vedrà la partecipazione dell'istruttore Vincenzo Perrone, figura di rilievo nel mondo del Wingtsun - Ewto che ha fornito la sua preziosa collaborazione con la finalità di dare il suo contributo alla realizzazione di una società più sicura. L'iniziativa si inserisce nel solco delle richieste di "educazione culturale" e "sensibilizzazione" avanzate anche dalle istituzioni locali e nazionali.
Conclude Antonio Campana: "Sarebbe per noi un primo traguardo raggiunto se il nostro esempio alimentasse le azioni di altre aziende spingendole ad intervenire con eventi aziendali di questa tipologia per fornire a tutte le loro dipendenti una maggiore sicurezza e capacità di gestione delle situazioni di pericolo in cui, purtroppo, potrebbero ritrovarsi."