Mercati settimanali, Vurchio: «Ripartenza il prima possibile»
La nota del segretario cittadino del Partito Democratico
lunedì 18 maggio 2020
13.44
«A mio avviso, il governo dovrà agire su due fronti: tutelare la salute, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, e consentire un forte rilancio economico, più o meno uniforme. Ciò vuol significare, mettere in condizione tutte le categorie commerciali ed artigianali di ripartire allo stesso momento. Non è corretto, ad esempio, - scrive il segretario cittadino del Partito Democratico, dott. Giovanni Vurchio - che i commercianti all'ingrosso risultino già operativi da una settimana, il commercio al dettaglio su sede fissa si accinge a ripartire, mentre i commercianti ambulanti sono ancora fermi ai box, nonostante la delibera 235 della regione Puglia. Non è possibile assistere a decisioni differenti da parte dei sindaci (almeno dei comuni della Regione Puglia, dove i contagi si sono quasi azzerati) perché rischia di rendere vana la delibera regionale ed antieconomico la ripresa dell'attività di commercio ambulante.
Il commercio ambulante ha bisogno di ripartire il prima possibile (e non a giorni alterni) per far fronte alle necessità di cassa. Un operatore ambulante non può acquistare la merce per servire un solo mercato settimanale. Questi slittamenti a causa della non uniformità delle decisioni dei sindaci, creerà un danno irreparabile e rappresenta una condanna a morte per l'intero settore. Il mio impegno personale, in collaborazione con tutti i segretari comunali e la segreteria provinciale del partito democratico, sarà rivolto alla Regione Puglia affinché si renda protagonista, per la propria area ed in sintonia con le altre Regioni, nel definire una prossima, e certa, riapertura dei mercati settimanali».
Il commercio ambulante ha bisogno di ripartire il prima possibile (e non a giorni alterni) per far fronte alle necessità di cassa. Un operatore ambulante non può acquistare la merce per servire un solo mercato settimanale. Questi slittamenti a causa della non uniformità delle decisioni dei sindaci, creerà un danno irreparabile e rappresenta una condanna a morte per l'intero settore. Il mio impegno personale, in collaborazione con tutti i segretari comunali e la segreteria provinciale del partito democratico, sarà rivolto alla Regione Puglia affinché si renda protagonista, per la propria area ed in sintonia con le altre Regioni, nel definire una prossima, e certa, riapertura dei mercati settimanali».