Lo chef Felice Sgarra porta a Vienna la Puglia con le sue prelibatezze tra cui burrata, olio e vini tipici

La Presidenza italiana dell’OSCE ha dato alla Puglia questa eccellente opportunità

venerdì 28 settembre 2018 11.54
Ancora una volta la Puglia ha mantenuto alto il buon nome dell'Italia grazie alle sue prelibatezze enogastronomiche, tra cui la burrata, olio extra vergine d'oliva e vini tipici, insieme a chef stellati quali l'andriese Felice Sgarra.

La Puglia alla riunione del Consiglio Permanente dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Co-operazione in Europa (OSCE), di cui l'Italia detiene la Presidenza per l'anno in corso.

Grazie all'iniziativa della Presidenza italiana dell'OSCE e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, la Regione Puglia ha raccontato nella sede del complesso della Hofburg di Vienna, le eccellenze enogastronomiche, la cultura, le tradizioni e i paesaggi pugliesi.
"La Presidenza italiana dell'OSCE – ha sottolineato l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia - ha offerto alla nostra Regione la possibilità di promuovere attraverso il cibo, il patrimonio artistico, paesaggistico ed enogastronomico pugliese.
Alla presenza di circa 150 delegati provenienti da 57 Paesi, abbiamo provato ad offrire un assaggio della nostra terra, della qualità dei nostri prodotti e della bellezza dei paesaggi. E questo grazie anche alla presenza dello chef andriese Felice Sgarra.

"Abbiamo raccontato di un territorio straordinario, diversificato per cultura, storia, paesaggio e tradizioni, e con risorse fortemente attrattive anche in un'ottica turistica – ha aggiunto di Gioia - come le Masserie e gli Agriturismo, per esempio, antichi e suggestivi edifici rurali adibiti ad aziende agricole, con le quali siamo riusciti a diversificare le attività agricole e a proporre percorsi turistici che coniugano paesaggio, buon cibo, natura sport all'aria aperta e accoglienza".

"Il 2018 é stato proclamato 'Anno del Cibo Italiano' - ha ricordato l'Ambasciatore Luca Fratini, Vice Rappresentante Permanente d'Italia all'OSCE – e come Presidenza di una grande organizzazione multilaterale siamo orgogliosi di poter presentare ai nostri colleghi, rappresentanti diplomatici di 57 paesi, il nostro patrimonio enogastronomico".
L'evento si inserisce nel quadro di una serie di presentazioni delle eccellenze enogastronomiche delle regioni italiane, organizzato dalla Presidenza italiana dell'OSCE e dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che si concluderà.