La dedica di Papagni: «Il punto di Lecce vale una vittoria nel ricordo di Marco»

Fidelis a quattro punti dalla salvezza diretta. Domenica sfida casalinga contro la Sicula Leonzio

venerdì 23 marzo 2018 11.48
A cura di Antonio D'Oria
Una Fidelis Andria mai doma quella vista in campo a Lecce. Il pareggio ottenuto in rimonta dopo il doppio svantaggio è un segnale forte in vista dello spietato rush finale verso la salvezza: la squadra ha dimostrato di esserci caratterialmente, e questo aspetto va sottolineato soprattutto in considerazione della tragica scomparsa di Marco, giovane tifoso biancazzurro, un evento che ha scosso l'intero mondo biancazzurro. Anche nella qualità del palleggio, i federiciani non hanno sfigurato di fronte alla capolista giocando a viso aperto e rischiando poco in fase difensiva. E' necessario continuare su questa strada per la volata finale: complice la vittoria casalinga della Reggina contro la Casertana, la salvezza diretta dista ora 4 punti; Fidelis a quota 28, Catanzaro e Reggina a 32. Tra due giorni biancazzurri di scena al "Degli Ulivi" contro la Sicula Leonzio.

Un punto che vale una vittoria, tutta per il giovane tifoso Marco. Così esordisce il tecnico biancazzurro Aldo Papagni nel post gara: «Dedico questa vittoria al nostro tifoso Marco. Questo episodio ci rattrista molto, siamo vicini alla famiglia del ragazzo e alla nostra tifoseria. Per quanto riguarda la gara, sul 2-0 ero comunque fiducioso anche perché avevamo cominciato bene, giocando dalle retrovie e non buttando mai la palla, facendo densità per non concedere spazi. Stavamo facendo la gara che ci eravamo prefissati ma poi abbiamo subito le due reti da giocatori di qualità. Ma avevamo il diritto di crederci e il gol del 2-1 ci ha dato più forza per credere nella rimonta. Probabilmente da parte del Lecce c'è stato un calo fisiologico dopo il doppio vantaggio, ma devo comunque complimentarmi con i miei ragazzi, e avevamo diversi giovani in campo al cospetto di una grande squadra. È un pareggio che vale come una vittoria per noi».

Un colpo di testa vincente che ha avuto il merito di riaprire la gara, quello di Andrea Tiritiello che analizza la gara: «Oltre alla gioia personale era importante dare una scossa alla gara, il gol è arrivato in un momento importante perché andando avanti con i minuti sarebbe stato più difficile pareggiare. Abbiamo sempre cercato di palleggiare soprattutto nel primo tempo, nel secondo un pò meno in quanto il Lecce ci ha un pò chiuso nella nostra metà campo, ma sicuramente abbiamo disputato una partita di sacrificio. Questo punto è molto importante ma la nostra salvezza passa da altre partite, come quella di domenica contro la Sicula Leonzio e quella di sabato prossimo a Bisceglie».