Rifiuti tessili incendiati in contrada Borduito
Distrutto il 50% degli alberi presenti: sul posto i volontari Federiciani
sabato 3 giugno 2017
10.01
Sono giunte ieri, alle 14.30, le telefonate di allarme incendio presso la sede dei volontari Federiciani, che immediatamente sono intervenuti per spegnere le fiamme in contrada Borduito, vicino al vecchio Casale, e presso alcune abitazioni della zona, site in via Prezzolini.
"In questo sito non è la prima volta che sterpaglie, rifiuti ed alberi vanno a fuoco - afferma il presidente dell'associazione, Francesco Martiradonna, precisando -che questa volta l'incendio è stato causato da ritagli d'industria tessile abbandonati in quest'area incolta".
L'incendio ha causato la distruzione del 50% dell'estensione arborea ma le conseguenze sarebbero state ancor peggiori se non ci fosse stato il repentino intervento dei volontari che hanno impedito l'avanzare delle fiamme con il soffiatore e flabelli, limitando le emissioni nocive.
"Anche questa volta abbiamo ascoltato le lamentele dei residenti circa il continuo abbandono di rifiuti", conclude Martiradonna, purtroppo un leit motiv per Andria.
"In questo sito non è la prima volta che sterpaglie, rifiuti ed alberi vanno a fuoco - afferma il presidente dell'associazione, Francesco Martiradonna, precisando -che questa volta l'incendio è stato causato da ritagli d'industria tessile abbandonati in quest'area incolta".
L'incendio ha causato la distruzione del 50% dell'estensione arborea ma le conseguenze sarebbero state ancor peggiori se non ci fosse stato il repentino intervento dei volontari che hanno impedito l'avanzare delle fiamme con il soffiatore e flabelli, limitando le emissioni nocive.
"Anche questa volta abbiamo ascoltato le lamentele dei residenti circa il continuo abbandono di rifiuti", conclude Martiradonna, purtroppo un leit motiv per Andria.