Il commiato di Nicola Giorgino e l'ironia di Giuseppe D'Ambrosio su fb

Il parlamentare pentastellato commenta, con sarcasmo, le dichiarazioni dell'ex sindaco di centro destra

martedì 30 aprile 2019 17.47
Post su post: la politica ormai ci ha abituato che i social sono ormai la piazza virtuale dove confrontarsi e perchè no anche fare della facile ironia, meglio ancora se condita da sarcasmo e piccole stilettate. A poche ore dal commiato dell'ex sindaco Nicola Giorgino, ecco arrivare un pungente post del parlamentare pentastellato Giuseppe D'Ambrosio, che commenta le dichiarazioni in un post dell'ex primo cittadino.

"Ha ragione il nostro ex sindaco Giorgino nel suo saluto.
Con lui ad Andria sono cresciute tante cose.
Cresciuti i debiti. Cresciute le buche. Cresciuti i rifiuti. Cresciute le tangenti. Cresciuto lo spaccio di droga. Cresciute le opere pubbliche abbandonate. Cresciute le inaugurazioni farlocche. Cresciuta l'inciviltà. Cresciuto l'abbandono dei servizi sociali. Cresciuto l'abbandono dei servizi scolastici.

Bellissimo poi il passaggio in cui definisce i problemi degli andriesi "sfide".
Gli andriesi devono infatti ogni giorno "sfidare" le sue spaventose bollette sui rifiuti, "sfidare" la fortuna affinchè non gli venga rubata l'auto o in appartamento o per strada, "sfidare" la fortuna per riuscire a tornare a casa con l'auto sana o se su due ruote per riuscire a tornare a casa sani e salvi visto lo stato delle strade, "sfidare" la sorte sperando di non aver mai bisogno di servizi sociali, di assistenza del comune, dei servizi scolastici e della mensa.

E poi la battuta finale "Vinceremo...". Attenzione voglio sottolineare il plurale, plurale che comprende anche lui. Si, avete capito bene! L'intenzione di Nicola Giorgino è quella di far "crescere" ancora Andria e di "sfidare" ancora gli andriesi. Come? Semplice, ricandidandosi alle prossime regionali o alle prossime politiche.

Mettetela come volete ma questa sembra quasi una minaccia visto che a fare questa proposta è il peggior sindaco della storia di Andria".
ll post di Nicola Giorgino