Il Circolo IDV di Andria intitolato ad Emanuela Loi

La 24enne agente di polizia uccisa durante la strage di via D'Amelio

mercoledì 28 gennaio 2015
A cura di Stefano Massaro
Il Circolo dell'Italia dei Valori di Andria è stato intitolato ad Emanuela Loi, agente 24enne della Polizia di Stato, morta nella Strage di via D'Amelio. La scelta è stata presa durante l'incontro di circolo svoltosi il 26 gennaio scorso: «Abbiamo scelto Emanuela Loi tra i tanti nomi papabili di donne - ha detto Sabina Pistillo, Coordinatrice del Circolo IDV di Andria - per onorare questa donna, vittima di una tragedia dalla quale ha reso la vita un continuo dono».

L'agente di Polizia della scorta di Paolo Borsellino, nata a Sestu il 9 ottobre 1967, fu la prima agente donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio. «Questo nome suona bene e risuona tanto in ciascuno di noi in quanto la sua storia è agghiacciante e ormai passata nel dimenticatoio di tanti - ha proseguito Sabina Pistillo - "Tu luce della luce della mia luce". È un invito alla vita quello che si legge sulla targa affissa sulla tomba-monumento che la famiglia le ha costruito nel piccolo cimitero di Sestu, il suo paese che si affaccia sul mare, a pochi chilometri da Cagliari. Emanuela Loi aveva soltanto 24 anni quando quel 19 luglio una bomba in via D'Amelio, mise fine alla sua vita, a quella del giudice Paolo Borsellino che scortava assieme ai colleghi Agostino Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina. La storia di questa donna coraggiosa è rimasta avvolta dal silenzio ed ha continuato a vivere solo nel ricordo della sua famiglia che ha dovuto sopportare anche il dolore per la perdita di papà Virgilio, ferroviere in pensione, morto dopo la strage, a soli 66 anni».