I Carabinieri della Bat ricordano il Carabiniere andriese Antonio Lorusso, Medaglia d'Oro al Valor militare
Con il brillante intervento portato a termine oggi dai militari di Andria, non poteva essere ricordata meglio la figura e l'eroico gesto del Carabiniere Lorusso
domenica 4 maggio 2025
10.31
Oggi un pensiero va al Carabiniere Antonio Lorusso, di origini andriesi e deceduto in servizio il 4 maggio 1938 a Taranto in località Pizzone, al quale veniva conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare con la seguente motivazione:
"Di notte, in un Regio arsenale militare marittimo, per assicurare alla giustizia tre pericolosi malfattori che, sorpresi in flagrante tentativo di furto, cercavano scampo a bordo di un battello, pure essendo inesperto nel nuoto e conscio del grave pericolo cui andava incontro, si slanciava in mare, riuscendo ad aggrapparsi all'imbarcazione. Stando immerso sosteneva disperata lotta contro i malfattori, abbattendone uno con gli ultimi colpi della sua pistola, sino a che, sopraffatto dal numero e dal furore degli avversari, trovava morte gloriosa nel mare. Fulgida espressione di virtù militare, educata al culto di una tradizione secolare."
Non è un caso che il volto del Decorato sia tra gli Eroi raffigurati all'interno dell'Agorà, centro pulsante del Comando Provinciale Carabinieri BAT, luogo di memoria collettiva ove vengono custoditi esempi virtuosi di coraggio e spirito di sacrificio.
Ricordiamo che al Carabiniere Lorusso è intitolata la locale Sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri e si auspica che al Caduto dell'Arma Benemerita -così come accaduto per altri immobili dell'Arma- possa essere intitolata, nel prossimo futuro, la Caserma dei Carabinieri che sorgerà nella zona PIP, che sarà la prima di proprietà del Demanio ad Andria, essendo tutte le precedenti sedi in locazione, come quella attuale di viale Gramsci ed i locali di servizio della ex Brunforte.
Con il brillante intervento portato a termine oggi dai militari di Andria, non poteva essere ricordata meglio la figura e l'eroico Carabiniere Lorusso.
"Di notte, in un Regio arsenale militare marittimo, per assicurare alla giustizia tre pericolosi malfattori che, sorpresi in flagrante tentativo di furto, cercavano scampo a bordo di un battello, pure essendo inesperto nel nuoto e conscio del grave pericolo cui andava incontro, si slanciava in mare, riuscendo ad aggrapparsi all'imbarcazione. Stando immerso sosteneva disperata lotta contro i malfattori, abbattendone uno con gli ultimi colpi della sua pistola, sino a che, sopraffatto dal numero e dal furore degli avversari, trovava morte gloriosa nel mare. Fulgida espressione di virtù militare, educata al culto di una tradizione secolare."
Non è un caso che il volto del Decorato sia tra gli Eroi raffigurati all'interno dell'Agorà, centro pulsante del Comando Provinciale Carabinieri BAT, luogo di memoria collettiva ove vengono custoditi esempi virtuosi di coraggio e spirito di sacrificio.
Ricordiamo che al Carabiniere Lorusso è intitolata la locale Sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri e si auspica che al Caduto dell'Arma Benemerita -così come accaduto per altri immobili dell'Arma- possa essere intitolata, nel prossimo futuro, la Caserma dei Carabinieri che sorgerà nella zona PIP, che sarà la prima di proprietà del Demanio ad Andria, essendo tutte le precedenti sedi in locazione, come quella attuale di viale Gramsci ed i locali di servizio della ex Brunforte.
Con il brillante intervento portato a termine oggi dai militari di Andria, non poteva essere ricordata meglio la figura e l'eroico Carabiniere Lorusso.