Francesco Lullo: «I parchi comunali, risorse da rivitalizzare»
Intervento del candidato al Consiglio comunale nella lista Lega per Salvini
giovedì 17 settembre 2020
10.51
La situazione dei Parchi comunali di Andria al centro di un intervento di Francesco Lullo, candidato al Consiglio comunale di Andria nella lista Lega per Salvini. «I parchi urbani rappresentano una risorsa importante. Sono moltissimi i concittadini che ne fruiscono, specialmente nella bella stagione, che peraltro quest'anno è cominciata molto presto e non accenna a lasciarci. Fra chi li frequenta per un po' di sana attività fisica e chi, invece, li affolla la sera in cerca di refrigerio e relax in buona compagnia, è indubbio che la possibilità di un utilizzo libero ha responsabilizzato innanzitutto i residenti dei quartieri in cui i parchi sono stati realizzati, tant'è che sono sempre più rari gli episodi di vandalismo».
Francesco Lullo sostiene che «la sensibilità ambientale e, quindi, la salvaguardia dei polmoni verdi cittadini passa proprio attraverso la necessità di consentire la loro massima fruibilità, com'è stato possibile fino a qualche tempo fa, grazie alle associazioni che garantivano la custodia e provvedevano alla puntuale apertura e chiusura, dietro piccoli contributi erogati dal Comune». Oggi quasi tutti i parchi risultano chiusi: senza sostegno comunale, le associazioni non sono in grado di garantire quel servizio minimo e molti residenti mostrano un crescente malumore per questa penalizzazione.
Proprio in questi giorni ha riaperto il parco di via Piero della Francesca, nella zona 167 Nord. La proposta di Lullo è chiara e immediatamente attuabile: «Consentire alle associazioni interessate una gestione dei parchi che preveda il servizio di custodia, ma anche la piccola manutenzione ordinaria. Per la copertura dei costi, consentire, per esempio, l'apertura di punti per la vendita di snack, patatine e bevande nel rispetto delle norme sanitarie vigenti e l'organizzazione di piccoli eventi e spettacoli. Una soluzione indolore sia per l'Ente che per le associazioni e che renderebbe nuovamente felici migliaia di residenti».
Francesco Lullo sostiene che «la sensibilità ambientale e, quindi, la salvaguardia dei polmoni verdi cittadini passa proprio attraverso la necessità di consentire la loro massima fruibilità, com'è stato possibile fino a qualche tempo fa, grazie alle associazioni che garantivano la custodia e provvedevano alla puntuale apertura e chiusura, dietro piccoli contributi erogati dal Comune». Oggi quasi tutti i parchi risultano chiusi: senza sostegno comunale, le associazioni non sono in grado di garantire quel servizio minimo e molti residenti mostrano un crescente malumore per questa penalizzazione.
Proprio in questi giorni ha riaperto il parco di via Piero della Francesca, nella zona 167 Nord. La proposta di Lullo è chiara e immediatamente attuabile: «Consentire alle associazioni interessate una gestione dei parchi che preveda il servizio di custodia, ma anche la piccola manutenzione ordinaria. Per la copertura dei costi, consentire, per esempio, l'apertura di punti per la vendita di snack, patatine e bevande nel rispetto delle norme sanitarie vigenti e l'organizzazione di piccoli eventi e spettacoli. Una soluzione indolore sia per l'Ente che per le associazioni e che renderebbe nuovamente felici migliaia di residenti».