Finanziamenti in arrivo per l'inclusione sociale, solidarietà alimentare e canoni di locazione

Lo annunciano le consigliere pentastellate Faraone e Sgarra

lunedì 21 giugno 2021 17.39
«Qualche buona notizia sembra pervenire dal Governo, ultimo un emendamento approvato al Senato con cui 300 milioni di euro, in quattro anni, vengono destinati alle città medie (fra 50mila e 250mila abitanti) tra cui Andria, per investimenti finalizzati al risanamento urbano nonché a favorire l'inclusione sociale».

Lo annunciano le consigliere comunali Doriana Faraone e Nunzia Sgarra del M5S.«Ancora per Andria sono previsti circa 2 milioni di euro per le famiglie bisognose, per la solidarietà alimentare, canoni di locazione ed utenze, comprese la Tari.
In materia di Tari, in verità, con un'altra misura sono stati destinati al nostro Comune circa 840 mila euro per agevolare anche le utenze non domestiche.
Dopo aver dato uno sguardo al panorama nazionale in relazione ad Andria, tornando alla situazione locale e sempre restando in argomento rifiuti, purtroppo ci sono problematiche che destano perplessità.
Il Comune ha affrontato la questione della bonifica e della messa in sicurezza della discarica comunale di San Nicola La Guardia avviando le procedure di gara (comunque noi gradiremmo conoscere i dati dei pozzi spia ubicati intoro alla discarica), ma l'Ager (Agenzia Regionale Rifiuti) non si è ancora espressa con chiarezza sulla messa in sicurezza dell'altra discarica, quella denominata ex cava Acquaviva di proprietà della Daneco, ormai in procedura fallimentare.
Sempre dall'Ager dipende la nuova gara della raccolta dei rifiuti, per la quale pare vi siano problemi nell'aggiudicazione, per cui il Sindaco è stato costretto a prorogare ulteriormente la durata del contratto. Però ormai siamo giunti nel periodo estivo e, ad esempio, il servizio di raccolta nelle zone extra urbane, ad esempio in tutto l'agro verso il Castel del Monte in questo periodo densamente frequentato, sembra non essere garantito alla perfezione. Basterebbe richiedere l'applicazione puntuale del contratto esistente.
Dato che tali problematiche, pur non essendo direttamente dipendenti dalla responsabilità dell'amministrazione comunale, comunque finiscono per pesare sugli incolpevoli cittadini andriesi, invitiamo il Sindaco ad intervenire, con grande fermezza, presso gli enti che gestiscono tali delicate questioni cittadine».