Felice Matera, uomo d’altri tempi: garbo e signorilità al servizio dell'AVIS di Andria
Il ricordo della sezione cittadina in occasione della Santa Messa di suffragio il 3 maggio presso la chiesa della SS. Trinità
mercoledì 30 aprile 2025
5.09
A quasi un mese dalla scomparsa inaspettata e improvvisa del prof. Felice Matera, presidente della Comunale AVIS di Andria dal 2005 al 2013 e primo presidente dell'AVIS provinciale BAT, vogliamo omaggiare la sua persona e il suo impegno civico con un ricordo sentito e sincero, ripercorrendo e testimoniando ciò che ha fatto e rappresentato per molti e per la comunità andriese.
Riconosciuto, da quanti hanno avuto l'occasione di conoscerlo, frequentarlo e ancor più di collaborare, come persona di alto spessore umano, ineffabile artefice di tanti progetti per la collettività, instancabile attore delle dinamiche di crescita del senso civico e cittadinanza attiva in una società in rapida evoluzione, oggi molti devono al prof. Matera, sempre prodigo di consigli, idee e sproni, parte cospicua della propria crescita umana, e in particolare la compagine avisina andriese deve riconoscenza, e, quindi, la Città tutta anche, che sotto la sua guida ha raggiunto traguardi ragguardevoli, non scontati in partenza.
La sua storia s'intreccia con AVIS Andria a metà anni '90 quando, già donatore di sangue, viene intercettato e invitato a farne parte, dal nuovo nucleo dell'associazione cittadina costituitasi da pochi anni. Subito sono evidenti le sue qualità che risulteranno fondamentali nei successivi anni, infatti diviene delegato provinciale, e poi segretario durante la presidenza Porziotta, col quale dà avvio, in sintonia col suo essere professore, al PROGETTO SCUOLA, per intercettare i giovani, e far germogliare sin da subito in loro il seme della donazione, della solidarietà e del volontariato attivo. Nel 2005 si procede al rinnovo del Consiglio Direttivo, e quasi con naturalezza la scelta ricade su di lui, il quale come primo atto, per omaggiare l'opera di traghettamento compiuta dal dott. Porziotta nel portare questa realtà nel panorama sociale cittadino, gli propone la presidenza onoraria.
Durante la sua presidenza si realizzano molti progetti di ampio respiro e lungimiranza, volti a portare il Donatore al centro dell'azione associativa, con l'avvio di importanti partnership di volontariato, si organizzano conferenze ed incontri con relatori di spessore per incentivare una cultura informativa di tutto ciò che riguarda il mondo del Dono e più in generale del Volontariato. Seguono iniziative sportive anche in collaborazione con realtà varie, oggi diremmo del Terzo Settore, che avvicinano al connubio sport e benessere. E' proprio in questi anni, come sottolinea nel ricordo il primo Commissario e co-fondatore di AVIS Andria il Sig. Antonio Porro, che si costituisce, fortemente voluto da Felice Matera, il nuovo Gruppo Sportivo CICLO AVIS, presieduto dal compianto benemerito Michele Porcelli, che, con l'organizzazione di trofei ciclistici, avrà ancor più il compito di portare in giro i colori di AVIS per una sensibilizzazione sempre maggiore verso la mission dell'associazione.
Tutte queste iniziative fortemente, tenacemente e sagacemente volute, organizzate, strutturate anche come basi per il futuro, portano da poco meno di 1000 sacche di sangue raccolte nel 2004 a superare le oltre 2700 sacche nel 2009, anno record di crescita grazie all'exploit della partecipazione dei giovani e degli istituti superiori della Città, in risposta al lungimirante PROGETTO SCUOLA. Si continua a puntare sui giovani pianificando incontri anche nelle scuole elementari e medie, per coinvolgere bambini, genitori e comunità scolastica verso la donazione, organizzando convegni di carattere medico, iniziative sportive e creazione di un gruppo giovani in seno all'associazione. Ricca di rispetto e gratitudine è la memoria di chi in quegli anni effervescenti ha avuto il piacere di collaborare con Felice, il Cav. Antonio Panico ricorda la sintonia e la stima reciproca nel sviluppare nuove progettualità, trovando in lui alte doti umane, professionali e dirigenziali, e similmente anche il Sig. Vincenzo De Pietro e la dott.ssa Luisa Sgarra, rispettivamente presidente uscente ed entrante di AVIS BAT, ne rimarcano la signorilità di uomo d'altri tempi, incarnando i valori fondanti nella mission dell'associazione, l'impegno quale fautore determinante della costituzione della provinciale BAT, il suo essere persona corretta, sincera, aperto al dialogo e all'ascolto, determinata nelle idee, fonte di ispirazione per chi oggi ha analoghe responsabilità.
Il ricordo del Dott. Raffaele Romeo, attuale presidente regionale AVIS PUGLIA, ci lascia in testimonianza due aneddoti rimarchevoli l'elogiabile spirito associativo, ovvero la fattiva collaborazione per la raccolta col 5x1000, per l'acquisto dell'autoemoteca provinciale, strumento mirabile per giungere in prossimità del donatore, e il gran senso di responsabilità nell'essere Consigliere nazionale, anche durante un momento privato nefasto, dove rimise il mandato ma invitato a continuare nella sua salda e buona azione sempre rappresentò le istanze della sua terra. L'amore e la dedizione per i giovani sembra concretizzatasi proprio quest'anno, che col nuovo Direttivo e Ufficio di presidenza, il più giovane nella storia di AVIS Andria, si avverano le sue sollecitudini al rinnovo costante della base associativa, come ricorda il neo Presidente Vincenzo Zingaro, "figlio" degli appuntamenti a scuola dove durante un incontro di sensibilizzazione, ammaliato dal carisma di Felice, si approcciò alla prima donazione di sangue, continuando negli anni, sino a rincrociare le strade quando si ritrovò a frequentare l'associazione col Servizio Civile, e scoprendolo appieno come punto di riferimento dell'associazione sul territorio e in particolare mentore per la spinta giovanile.
Anche il Vice Presidente attuale di AVIS Andria, Gianluca Conversano, potrebbe raccontare tanto di ciò che il prof. Felice Matera ha rappresentato, infatti giovanissimo si avvicinò all'associazione e sotto la sua ala sperimentò il mettersi in gioco, il darsi da fare ben oltre il Volontariato del Servizio Civile. Felice Matera è tutto questo e ancora, persona che molto si è prodigata per un ideale in cui credeva fortemente, concretizzatosi nella guida e sostegno di AVIS in diversi aspetti. Ricordiamo, per chi volesse stringersi per un momento di riconoscenza, la Sana Messa di suffragio sabato 3 maggio, ore 17:30 presso la chiesa della SS. Trinità.
Riconosciuto, da quanti hanno avuto l'occasione di conoscerlo, frequentarlo e ancor più di collaborare, come persona di alto spessore umano, ineffabile artefice di tanti progetti per la collettività, instancabile attore delle dinamiche di crescita del senso civico e cittadinanza attiva in una società in rapida evoluzione, oggi molti devono al prof. Matera, sempre prodigo di consigli, idee e sproni, parte cospicua della propria crescita umana, e in particolare la compagine avisina andriese deve riconoscenza, e, quindi, la Città tutta anche, che sotto la sua guida ha raggiunto traguardi ragguardevoli, non scontati in partenza.
La sua storia s'intreccia con AVIS Andria a metà anni '90 quando, già donatore di sangue, viene intercettato e invitato a farne parte, dal nuovo nucleo dell'associazione cittadina costituitasi da pochi anni. Subito sono evidenti le sue qualità che risulteranno fondamentali nei successivi anni, infatti diviene delegato provinciale, e poi segretario durante la presidenza Porziotta, col quale dà avvio, in sintonia col suo essere professore, al PROGETTO SCUOLA, per intercettare i giovani, e far germogliare sin da subito in loro il seme della donazione, della solidarietà e del volontariato attivo. Nel 2005 si procede al rinnovo del Consiglio Direttivo, e quasi con naturalezza la scelta ricade su di lui, il quale come primo atto, per omaggiare l'opera di traghettamento compiuta dal dott. Porziotta nel portare questa realtà nel panorama sociale cittadino, gli propone la presidenza onoraria.
Durante la sua presidenza si realizzano molti progetti di ampio respiro e lungimiranza, volti a portare il Donatore al centro dell'azione associativa, con l'avvio di importanti partnership di volontariato, si organizzano conferenze ed incontri con relatori di spessore per incentivare una cultura informativa di tutto ciò che riguarda il mondo del Dono e più in generale del Volontariato. Seguono iniziative sportive anche in collaborazione con realtà varie, oggi diremmo del Terzo Settore, che avvicinano al connubio sport e benessere. E' proprio in questi anni, come sottolinea nel ricordo il primo Commissario e co-fondatore di AVIS Andria il Sig. Antonio Porro, che si costituisce, fortemente voluto da Felice Matera, il nuovo Gruppo Sportivo CICLO AVIS, presieduto dal compianto benemerito Michele Porcelli, che, con l'organizzazione di trofei ciclistici, avrà ancor più il compito di portare in giro i colori di AVIS per una sensibilizzazione sempre maggiore verso la mission dell'associazione.
Tutte queste iniziative fortemente, tenacemente e sagacemente volute, organizzate, strutturate anche come basi per il futuro, portano da poco meno di 1000 sacche di sangue raccolte nel 2004 a superare le oltre 2700 sacche nel 2009, anno record di crescita grazie all'exploit della partecipazione dei giovani e degli istituti superiori della Città, in risposta al lungimirante PROGETTO SCUOLA. Si continua a puntare sui giovani pianificando incontri anche nelle scuole elementari e medie, per coinvolgere bambini, genitori e comunità scolastica verso la donazione, organizzando convegni di carattere medico, iniziative sportive e creazione di un gruppo giovani in seno all'associazione. Ricca di rispetto e gratitudine è la memoria di chi in quegli anni effervescenti ha avuto il piacere di collaborare con Felice, il Cav. Antonio Panico ricorda la sintonia e la stima reciproca nel sviluppare nuove progettualità, trovando in lui alte doti umane, professionali e dirigenziali, e similmente anche il Sig. Vincenzo De Pietro e la dott.ssa Luisa Sgarra, rispettivamente presidente uscente ed entrante di AVIS BAT, ne rimarcano la signorilità di uomo d'altri tempi, incarnando i valori fondanti nella mission dell'associazione, l'impegno quale fautore determinante della costituzione della provinciale BAT, il suo essere persona corretta, sincera, aperto al dialogo e all'ascolto, determinata nelle idee, fonte di ispirazione per chi oggi ha analoghe responsabilità.
Il ricordo del Dott. Raffaele Romeo, attuale presidente regionale AVIS PUGLIA, ci lascia in testimonianza due aneddoti rimarchevoli l'elogiabile spirito associativo, ovvero la fattiva collaborazione per la raccolta col 5x1000, per l'acquisto dell'autoemoteca provinciale, strumento mirabile per giungere in prossimità del donatore, e il gran senso di responsabilità nell'essere Consigliere nazionale, anche durante un momento privato nefasto, dove rimise il mandato ma invitato a continuare nella sua salda e buona azione sempre rappresentò le istanze della sua terra. L'amore e la dedizione per i giovani sembra concretizzatasi proprio quest'anno, che col nuovo Direttivo e Ufficio di presidenza, il più giovane nella storia di AVIS Andria, si avverano le sue sollecitudini al rinnovo costante della base associativa, come ricorda il neo Presidente Vincenzo Zingaro, "figlio" degli appuntamenti a scuola dove durante un incontro di sensibilizzazione, ammaliato dal carisma di Felice, si approcciò alla prima donazione di sangue, continuando negli anni, sino a rincrociare le strade quando si ritrovò a frequentare l'associazione col Servizio Civile, e scoprendolo appieno come punto di riferimento dell'associazione sul territorio e in particolare mentore per la spinta giovanile.
Anche il Vice Presidente attuale di AVIS Andria, Gianluca Conversano, potrebbe raccontare tanto di ciò che il prof. Felice Matera ha rappresentato, infatti giovanissimo si avvicinò all'associazione e sotto la sua ala sperimentò il mettersi in gioco, il darsi da fare ben oltre il Volontariato del Servizio Civile. Felice Matera è tutto questo e ancora, persona che molto si è prodigata per un ideale in cui credeva fortemente, concretizzatosi nella guida e sostegno di AVIS in diversi aspetti. Ricordiamo, per chi volesse stringersi per un momento di riconoscenza, la Sana Messa di suffragio sabato 3 maggio, ore 17:30 presso la chiesa della SS. Trinità.