Elezioni regionali: prove tecniche di leadership nel centro destra

Forza Italia e Lega rivendicano la scelta del candidato presidente a scapito di Fratelli d’Italia

venerdì 11 ottobre 2019
E' bastata l'indiscrezione del noto sito di informazione politica "Affaritaliani", che ha anticipato quello che era ormai da tempo nell'aria, ovvero che la scelta del candidato alla presidenza della Regione, per il centro destra sarebbe toccato in Puglia a Fratelli d'Italia, ed ecco affacciarsi dichiarazioni e prese di posizione da parte dei partners Forza Italia e Lega di Matteo Salvini.

A fronte del gossip che vuole ormai Raffaele Fitto ad un passo dall'accettare questa ambita candidatura, oppure far posto ad un rappresentante autorevole del mondo imprenditoriale -come ha evidenziato Giorgia Meloni-, in Forza Italia intendono mettere in campo ciò che di più autorevole il partito azzurro può avere. Ed ecco che spunta il nome di Nino Marmo, attuale presidente del gruppo consiliare azzurro alla Regione.

"Forza Italia Puglia è nelle condizioni di proporre apertamente una candidatura alla presidenza, ritenendo di avere competenze e personale politico capace di sostenerla". Lo dichiarano tutti i componenti di Forza Italia Puglia, che hanno trasmesso al partito nazionale -ovvero direttamente a Silvio Berlusconi- un documento politico a firma del direttivo regionale. "Apprezziamo vivamente –aggiungono- la volontà manifestata dai vertici nazionali di rinsaldare l'alleanza di centrodestra in vista delle elezioni regionali del 2020. Come sempre, nutriamo la massima fiducia nel lavoro del Presidente Berlusconi e riteniamo non più rinviabile l'individuazione, nel più breve tempo possibile, del candidato che dovrà contendere la presidenza della Regione".

Naturale che adesso nomi non vengono fatti ma dai boatos che provengono da Bari e dall'attivismo delle ultime settimane sui media, molti scommettono che sia proprio lui, Nino Marmo da Andria a poter essere indicato da Forza Italia.

Ma nel frattempo anche la Lega in Puglia è pronta ad esprimere un proprio candidato presidente, nell'ottica di "unire una coalizione ampia per vincere le regionali" come afferma il Segretario Regionale del partito di Matteo Salvini l'on. Luigi D'Eramo. Con il vento in poppa e forte dei sondaggi provenienti dall'Umbria, la Lega in Puglia intende scommettere su un suo uomo.

Che sia Massimo Casanova, l'amico del Papete di Salvini o qualche altro esponente –un nome che sta girando nella rosa dei papabili è anche quello dell'ex sindaco di Andria, Nicola Giorgino, anche se sono in molti a tenergli testa nella Lega, visto che pur se blasonato rimane sempre uno degli ultimi arrivati,- tutti sono d'accordo che se una change può esserci per sconfiggere Emiliano o il successore che uscirà dalle primarie, dovrà comunque avere il centrodestra pugliese unito per poter essere vincente.

Ed è la prima volta in assoluto che in questo momento ben due andriesi potrebbero essere scelti come candidati presidenti alle elezioni regionali.