Confiscati beni per 100 mila euro a pluripregiudicato andriese
L'esecuzione eseguita dagli Agenti del locale Commissariato di P.S.
lunedì 6 febbraio 2017
10.02
Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato P.S. di Andria hanno dato esecuzione al provvedimento di applicazione della misura della confisca, emesso dal Tribunale di Trani Sezione Misure di Prevenzione il 22 novembre 2016 e depositato in cancelleria il 13 gennaio 2017. Esso rappresenta ancora un altro duro colpo ai beni della criminalità andriese in un percorso di legalità cominciato con un primo Provvedimento di Sequestro, eseguito in data 15 ottobre 2015 ed emesso dallo stesso Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Trani, in accoglimento della proposta del Questore della Provincia di Bari a conclusione di una specifica attività di indagine patrimoniale nell'ambito delle Misure di Prevenzione, applicando la recente normativa antimafia del D.lgs n. 159/2011.
Oggetto della confisca sono due autovetture, una quota della società di scommesse denominata "FOOTBALLPLANET & C. S.a.s." con sede ad Andria in via Vecchia Barletta e le disponibilità finanziarie attive esistenti presso i conti correnti in sequestro accesi presso gli istituti di credito ed anche il conto corrente intestato alla procedura, riconducibili ad un esponente di spicco della criminalità andriese E. A., quarantenne, specializzato in reati contro il patrimonio, in particolare le rapine a danno di autotrasportatori in concorso.
I beni in questione, a seguito di accurati accertamenti patrimoniali svolti in questi mesi, sebbene risultati intestati a terzi interessati, sono stati ricondotti nella assoluta disponibilità di tutta la famiglia convivente e pertanto oggetto del primo provvedimento di sequestro riconfermato parzialmente dalla successiva confisca.
I valore dei beni confiscati risultano di un valore complessivo di circa € 100.000,00.
Oggetto della confisca sono due autovetture, una quota della società di scommesse denominata "FOOTBALLPLANET & C. S.a.s." con sede ad Andria in via Vecchia Barletta e le disponibilità finanziarie attive esistenti presso i conti correnti in sequestro accesi presso gli istituti di credito ed anche il conto corrente intestato alla procedura, riconducibili ad un esponente di spicco della criminalità andriese E. A., quarantenne, specializzato in reati contro il patrimonio, in particolare le rapine a danno di autotrasportatori in concorso.
I beni in questione, a seguito di accurati accertamenti patrimoniali svolti in questi mesi, sebbene risultati intestati a terzi interessati, sono stati ricondotti nella assoluta disponibilità di tutta la famiglia convivente e pertanto oggetto del primo provvedimento di sequestro riconfermato parzialmente dalla successiva confisca.
I valore dei beni confiscati risultano di un valore complessivo di circa € 100.000,00.