"C'è vita nell'universo?" L'esperto lo spiega al Liceo scientifico "R. Nuzzi"

Dal Planetario di Roma, l'astronomo Stefano Giovanardi illustra le recenti scoperte di stelle con pianeti simili alla Terra

martedì 6 novembre 2018 16.37
Giovedì 8 novembre, dal Planetario di Roma, l'astronomo Stefano Giovanardi spiegherà agli studenti del Liceo scientifico "Riccardo Nuzzi" di Andria, le recenti scoperte di stelle con pianeti simili alla Terra.

Questo appuntamento fa parte de "La Scienza a Scuola: scienziati e ricercatori incontrano insegnanti e studenti delle scuole superiori d'Italia per capire come la scienza sta cambiando il mondo". L'evento è organizzato da Zanichelli.

E' scoperta recente, ad opera della Nasa, di un nuovo sistema solare composto da 7 pianeti che ruotano attorno ad una stella (Trappist-1) e sono distanti circa 40 anni luce dalla Terra, ma sono simili ad essa per massa e dimensioni.
Potrebbe esserci vita? Esiste un pianeta abitato nell'Universo? E come possiamo accorgerci se gli alieni esistono e provare a comunicare con loro? Ne parlerà quindi l'astronomo Stefano Giovanardi, del Planetario e il Museo astronomico di Roma, agli studenti del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria, nell'incontro: "Verso mondi lontani. Alla scoperta dei pianeti extrasolari".

Giovanardi è tra i più importanti esperti del settore (si deve al lui la scoperta del pianetino Neat Earth 1994 Qc).
Come dicevamo, l'incontro fa parte del ciclo nazionale La Scienza a Scuola. Un tour didattico realizzato da Zanichelli, in giro per le scuole d'Italia, in cui ricercatori, docenti, divulgatori e personalità del mondo scientifico incontreranno i ragazzi per illustrare le ultime novità della scienza.
Dalle Onde Gravitazionali alla vita nell'universo. Sono alcuni degli argomenti illustrati negli incontri presso gli istituti scolastici superiori italiani, in collaborazione con la rivista "Le Scienze".
Gli incontri sono riservati agli studenti delle singole scuole.

Da Giordano Bruno ai telescopi spaziali, la scoperta di oltre 3500 pianeti intorno ad altre stelle ha aperto un filone assai fertile nella ricerca astrofisica. Ma ce ne sarà almeno uno abitato?