Andria Bene in Comune: «Sembra che il centrodestra abbia deciso di non partecipare alla campagna elettorale»

La segreteria cittadina commenta l'assenza di Mariangela Matera, candidata di Fratelli d'Italia, al confronto di ieri sera presso il Chiostro di San Francesco

giovedì 22 settembre 2022 14.33
«Ieri sera è andato in scena al Chiostro di San Francesco un bellissimo momento di confronto tra i candidati alla Camera delle diverse coalizioni che parteciperanno alle elezioni del 25 settembre. Vogliamo ringraziare - scrive in una nota la segreteria di Andria Bene in Comune - il Forum Città dei Giovani di Andria per aver pensato, finalmente, di mettere al centro del dibattito pubblico i temi che il prossimo Governo si troverà ad affrontare, dando a tutti i candidati l'opportunità di esporre sia i programmi elettorali che le proprie idee.

Non possiamo, tuttavia, non sottolineare come ancora una volta sia risultata assente Mariangela Matera, la candidata del centrodestra. Dopo non aver partecipato al confronto dello scorso 8 settembre presso il Centro Zenith, dunque, anche questa volta la candidata ha probabilmente reputato inutile, se non addirittura rischiosa, l'opportunità di esporre le proprie posizioni politiche in un confronto pubblico.

Quella che stiamo vivendo è una campagna elettorale strana, alla quale il centrodestra ha deciso di non partecipare, evidentemente per non compromettere il grande vantaggio che i sondaggi le attribuiscono a livello nazionale. Una decisione presa sicuramente sulla base delle passate competizioni elettorali, in cui alcuni sproloqui di candidati "improbabili" di Fratelli d'Italia e Lega hanno quasi compromesso i risultati elettorali. Dunque, sembra quasi che dalle sedi centrali dei partiti di centrodestra sia arrivati l'indicazione ai candidati di "chiudersi in casa ed uscire il 26 settembre" a giochi fatti.

Ora, al di là delle nostre supposizioni, non conosciamo i motivi che abbiano portato la candidata andriese di Fratelli d'Italia a non presentarsi per l'ennesima volta ad un confronto pubblico. Certo è che se questa assenza fosse frutto di una strategia di partito, crediamo che la decisione di non esporsi sia abbastanza svilente per l'intera coalizione di centrodestra, che evidentemente non ritiene i suoi candidati all'altezza di un dibattito pubblico.

In molti pensano che queste elezioni riguardino i maggiori partiti nazionali ed i loro leader. Bisogna ricordare, tuttavia, che attraverso questo voto si decide quali persone dovranno decidere delle sorti del nostro Paese, ovvero i Parlamentari. È di assoluta importanza, pertanto, scegliere al di là dei partiti, persone affidabili, competenti e preparate. Tutte qualità che la candidata del centrodestra non ha avuto modo di dimostrare, non avendo partecipato alle iniziative».