Al Miulli nuova tecnica per tumore al pancreas, nel team l'andriese dott. Inchingolo

L'intervento con elettroporazione irreversibile percutanea, la particolarità è di poter essere effettuata sotto guida TAC

venerdì 29 gennaio 2021 13.42
Una paziente di 72 anni, affetta da un tumore del pancreas non operabile, è stata trattata con successo all'Ospedale "F. Miulli" di Acquaviva delle Fonti (Ba) con elettroporazione irreversibile, una moderna tecnica mininvasiva eseguita sotto guida TAC. La paziente aveva scoperto la patologia alcuni mesi fa e, dopo diverse valutazioni in altri centri, il tumore era stato giudicato non asportabile chirurgicamente per la presenza di altre patologie concomitanti.
Il team multidisciplinare del Miulli ha però effettuato una valutazione differente, decidendo di utilizzare questa particolare procedura per il trattamento del tumore del pancreas.

La procedura, che è stata eseguita dall'Equipe di Radiologia Interventistica diretta dal dottor Riccardo Inchingolo, medico di Andria, con l'ausilio anestesiologico del dottor Vito Del Monte, è durata circa 90 minuti.

"La procedura consiste nell'introduzione senza incisione di aghi sottili, direttamente all'interno del tumore posizionati grazie all'ausilio della Tac. Poi si applicano campi elettrici che determinano distruzione selettiva delle cellule tumorali", spiega il dott. Inchingolo intervista dal TgNorba24.

La signora è stata dimessa 48 ore dopo e le sue condizioni generali sono ottime.