Aggressivo e minaccioso, semina il panico in centro e viene arrestato ad Andria
Numerose le telefonate giunte alla centrale operativa della Questura
lunedì 7 luglio 2025
11.32
Gli Agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Andria sono intervenuti nella zona centrale della città federiciana, a seguito di molteplici telefonate giunte alla Sala Operativa, da parte di cittadini che segnalavano la presenza di un uomo che, in evidente stato di alterazione psico fisica, molestava in modo aggressivo le persone che passeggiavano su corso Cavour nonché gli avventori di alcuni locali commerciali lì presenti.
L'uomo, brandendo una bottiglia e noncurante della presenza anche di famiglie con bambini, aveva seminato il panico tra chi aveva deciso di fare una passeggiata serale nelle vie centrali di Andria.
Le numerose segnalazioni dei cittadini hanno permesso alle Volanti della Polizia di Stato di individuare immediatamente l'individuo, che ha anche provato ad evitare il controllo, sgomitando e cercando di colpire le Poliziotte ed i Poliziotti intervenuti, indirizzando loro minacce di morte, al fine di divincolarsi.
Il trentenne - che, sotto l'effetto di sostanze alcoliche, ha diretto la sua aggressività anche contro il veicolo di servizio, sferrando calci e pugni sulle portiere e sui vetri - è stato arrestato per resistenza, minacce a Pubblico Ufficiale e porto di armi ed arnesi atti ad offendere.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha chiesto ed ottenuto la convalida dell'arresto e l'applicazione della misura cautelare della detenzione domiciliare.
Occorre precisare che i provvedimenti adottati nel corso delle indagini non sono definitivi e che l'indagato non può essere considerato colpevole fino a quando la responsabilità non sia stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna ad effetto irrevocabile.