Foto Sputacchina
Foto Sputacchina
Territorio

Xylella, gli olivicoltori lanciano l'allarme. FareAmbiente: «Attenzione a non sottovalutarla»

La nota di Benedetto Miscioscia, Coordinatore regionale del movimento ecologista

«In tempi di pandemia da Covid-19 non va sottovalutata "l'epifitia" dovuta alla Xylella Fastidiosa che sta interessando gli olivi della nostra regione e che preoccupa seriamente i nostri olivicoltori soprattutto quelli al di fuori dell'area direttamente interessata». Lo dichiara in una nota il Coordinatore regionale del movimento ecologista europeo "FareAmbiente", dott. Benedetto Miscioscia.

«In questo periodo mi stanno pervenendo segnalazioni da parte di alcuni olivicoltori preoccupati per la presenza della sputacchina sulla vegetazione spontanea presente su diversi fondi rustici, che in Puglia si distinguono in Philaenus spumarius, Philaenus italosignus e Neophilaenus campestris, tutti vettori responsabili della trasmissione del batterio di Xylella Fastidiosa che, giustamente, sta allarmando alcuni olivicoltori del nostro territorio. E' bene ricordare a tutti, sempre, che al di là degli interventi di irrorazione con specifici insetticidi che si possono eseguire più appropriatamente tra il mese di aprile e metà del mese di maggio, sarebbe utile e necessario eseguire le normali arature e/o la trinciatura della vegetazione spontanea infestante, in modo tale da debellare il substrato favorevole allo sviluppo stesso dell'insetto.

In questo caso ci si rende conto anche della circostanza che non tutti i proprietari dei terreni manifestano attenzione e sensibilità ad attuare tempestivamente tali procedure in particolare nei territori al di fuori dell'area infetta e di quelle di contenimento e di cuscinetto e, forse, anche per questa ragione si ritiene che ogni Comune soprattutto quelli ricadenti nell'area a vocazione produttiva olivicola come quella della Provincia di Bari e Bat che con 132 mila ettari di olivi rappresentano il 12% della superficie agricola utilizzabile olivetata italiana che, con oltre 120 mila tonnellate complessive di olio prodotto, rappresentano il 28 per cento della produzione nazionale (dati della campagna 2017/2018), ad integrazione delle disposizioni delle linee guida generali emanate dalla Regione appunto per le zone direttamente interessate, dovrebbero emettere una specifica ordinanza contingente legata all'obbligo dell'esecuzione di tali operazioni in tutto l'agro comunale, entro il mese di aprile, per ragioni prettamente fitosanitarie legate al contenimento dell'epifitia causata dalla Xylella Fastidiosa che ormai è annoverata tra le emergenze fitosanitarie della nostra regione.

Un provvedimento necessario al fine di preservare nel miglior modo possibile il nostro patrimonio olivicolo dal rischio Xylella, la cui diffusione incontrollata metterebbe a rischio non solo il comparto produttivo ed economico olivicolo ma anche il patrimonio rappresentato dalla biodiversità costituito da circa 50 varietà di olivo presenti nella nostra regione ed in particolare quello legato ad una delle varietà più importanti del settore produttivo oleario rappresentato anche dalla cultivar di oliva Coratina che risulta essere tra le varietà sensibili alla Xylella. Senza dimenticare la valenza ambientale e paesaggistica nonché storico-colturale oltre che culturale che i nostri olivi oggi rappresentano per la storia e le tradizioni della nostra regione».
  • benedetto miscioscia
  • fareambiente movimento ecologista europeo
  • xylella
Altri contenuti a tema
Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti Nelle pratiche di prevenzione sono coinvolti, oltre ai privati anche i Comuni pugliesi ed agli enti pubblici
Xylella a Bisceglie, Oronzo Milillo: «Serve maggiore consapevolezza e collaborazione» Xylella a Bisceglie, Oronzo Milillo: «Serve maggiore consapevolezza e collaborazione» Le parole del Presidente della Federazione regionale degli ordini agronomi e forestali di Puglia ai microfoni di BisceglieViva
Xylella, nuovo incontro del Comitato Pro Agricoltura Xylella, nuovo incontro del Comitato Pro Agricoltura Sodalizio che vede come ente capofila il Comune di Andria
Xylella, allarme rosso nella Bat. A Bisceglie scoperti quattro ulivi infetti Xylella, allarme rosso nella Bat. A Bisceglie scoperti quattro ulivi infetti Coldiretti Puglia: "Subito eradicazione e sorveglianza area cuscinetto"
Miscioscia: “L’olio EVO coratina penalizzato  dalla deroga dell’abbassamento dei limiti degli steroli totali" Miscioscia: “L’olio EVO coratina penalizzato  dalla deroga dell’abbassamento dei limiti degli steroli totali" "Una vera e propria beffa per i nostri olivicoltori e produttori di olio extravergine di coratina"
Paura Xylella, Di Bari: «8000 campionamenti tutti negativi, massima attenzione sulla Masseria Papparicotta ad Andria» Paura Xylella, Di Bari: «8000 campionamenti tutti negativi, massima attenzione sulla Masseria Papparicotta ad Andria» La nota della consigliera regionale del M5S
Puglia, terra di ulivi e storie antiche: "la Xylella spezza i rami del nostro futuro" Puglia, terra di ulivi e storie antiche: "la Xylella spezza i rami del nostro futuro" Nota stampa a nome di: nPSI Andria (di Gregorio), Fdl Andria (Napolitano), Lega (Albo), Io Sud e Generazione Catuma (Scamarcio)
Chiarezza sul futuro dell’Azienda Agricola "Papparicotta" Chiarezza sul futuro dell’Azienda Agricola "Papparicotta" La provincia BAT risponde sulla presunta presenza Xylella
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.