Avv. Giangregorio De Pascalis
Avv. Giangregorio De Pascalis
Attualità

Unione delle Camere Penali Italiane: astensione dalle udienze per i giorni 5-6 e  7 maggio 2024

L'adesione della Camera Penale “Giustina Rocca” di Trani

La Camera Penale di Trani, in piena adesione alla delibera di astensione dalle udienze -per i giorni 5-6 e 7 maggio- proclamata dall'Unione delle Camere Penali Italiane, esprime forte preoccupazione per l'approvazione del decreto-legge n. 48/25, noto come "decreto sicurezza". Tale provvedimento rappresenta non solo l'ennesimo passo di una deriva giustizialista ormai consolidata, ma anche un grave precedente di sottrazione della materia penale al legittimo dibattito parlamentare, senza i requisiti di necessità ed urgenza previsti dalla Costituzione.
L'intervento legislativo ha introdotto nuove fattispecie di reato, aggravanti e aumenti di pena che comprimono i principi dello Stato di diritto, contribuendo ad accrescere il numero dei detenuti nelle già sovraffollate carceri italiane. Una scelta legislativa che, anziché affrontare il problema con misure concrete e razionali, accentua le criticità del sistema penitenziario, con conseguenze dirette sulle condizioni di vita e sui diritti fondamentali dei detenuti.
Non meno allarmante è l'utilizzo della decretazione d'urgenza in ambito penale, che esclude il confronto democratico e priva la società civile di un dibattito necessario su disposizioni che incidono profondamente sulla tutela delle garanzie costituzionali. Il decreto, composto da 38 articoli, ripropone misure già presenti in precedenti disegni di legge, con modifiche marginali su indicazione del Quirinale, senza tuttavia risolvere le evidenti criticità.
L'effetto diretto di queste disposizioni sarà un aggravamento del sovraffollamento carcerario, con ripercussioni sulla salute psicofisica dei detenuti e sull'equilibrio dell'intero sistema. Il drammatico incremento di suicidi negli istituti penitenziari dall'inizio dell'anno dimostra l'urgenza di un intervento mirato, non di un ulteriore irrigidimento delle norme repressive.Il carcere, strumento che dovrebbe garantire riabilitazione e reinserimento sociale, rischia di trasformarsi definitivamente in un ambiente esclusivamente punitivo, annullando qualsiasi prospettiva di recupero. La limitazione dei contatti con il mondo esterno e la restrizione delle libertà individuali non determinano maggiore sicurezza, ma rafforzano una visione distorta della giustizia.
Di fronte a questo scenario, la Camera Penale di Trani, unitamente all'Unione delle Camere Penali Italiane, sollecita l'intera Avvocatura, l'Accademia e la società civile a una mobilitazione compatta. È indispensabile riaffermare il valore dei diritti fondamentali, garantire condizioni dignitose ai detenuti e riportare al centro del dibattito l'efficacia delle politiche di reinserimento sociale.
  • camera penale di Trani
  • tribunale di trani
Altri contenuti a tema
Dissequestro dei tre trulli ai piedi di Castel del Monte ad Andria Dissequestro dei tre trulli ai piedi di Castel del Monte ad Andria Il Tribunale accoglie istanza del conduttore, assistito dagli avv.ti Balducci e D'Ambrosio
Eletto il nuovo direttivo dell'Associazione Avvocati Lavoristi Eletto il nuovo direttivo dell'Associazione Avvocati Lavoristi Conformata la precedente composizione presieduta da Valerio Antonio Belsito
L'Avv. MicheleAlfredo Chiariello confermato Presidente della Camera dei Giuslavoristi di Trani L'Avv. MicheleAlfredo Chiariello confermato Presidente della Camera dei Giuslavoristi di Trani Dopo la prima elezione avvenuta nel 2023, confermato per il secondo mandato
Il prof. Ferrajoli presenta il libro “Giustizia e Politica. Crisi e rifondazione del garantismo penale” Il prof. Ferrajoli presenta il libro “Giustizia e Politica. Crisi e rifondazione del garantismo penale” Iniziativa dell'Ordine degli Avvocati di Trani (piazza Sacra Regia Udienza n. 9) e della Camera penale di Trani "Giustina Rocca"
L'ex pm Michele Ruggiero condannato a 3 anni e nove mesi di reclusione per falso ideologico L'ex pm Michele Ruggiero condannato a 3 anni e nove mesi di reclusione per falso ideologico Dovrà anche risarcire le parti civili Sergio De Feudis e Giuseppe Di Marzio
Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani Usura ed estorsioni, Comune di Andria parte civile nel processo a Trani Presente in aula il Sindaco Bruno. Il Comune di Andria é difeso dall’avvocato Giuseppe De Candia
Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Carburante agricolo per i loro mezzi privati: pesanti accuse per tre componenti delle forze dell’ordine nella Bat Ai domiciliari due imprenditori coinvolti negli illeciti scoperti dall'indagine della Procura di Trani 
Centro di Giustizia riparativa istituito dal Comune di Andria Centro di Giustizia riparativa istituito dal Comune di Andria La presentazione, con un congegno aperto al pubblico, avverrà martedì 2 luglio alle ore 17.30
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.