Sport
Pochissime emozioni e pareggio giusto: 0-0 tra Cerignola e Fidelis Andria
Seconda 'x' consecutiva per i biancazzurri, a due punti dalla vetta
Andria - mercoledì 24 febbraio 2021
16.29
Dopo il pari col Bitonto, la Fidelis Andria porta a casa un altro punto dopo lo 0-0 sul campo del Cerignola. Risultato giusto per quel (poco, a dir la verità) che il campo ha mostrato a livello di occasioni. I federiciani sono secondi a due punti dalla vetta occupata dal Casarano, che ha una gara in meno.
E' degli ofantini il primo pericolo del match con un tiro di Malcore da posizione defilata in area di rigore, facile la parata a terra di Anatrella. Nei primi dieci minuti padroni di casa più intraprendenti, ma la difesa biancazzurra non corre pericoli. Il primo squillo degli ospiti arriva al 21': Dipinto calcia un corner, Benvenga interviene in anticipo a centro area ma la sua zampata termina di poco a lato. Gara poco intensa, con le due squadre che non riescono ad essere precise in zona offensiva soprattutto i padroni di casa che peccano nell'ultimo passaggio decisivo in un paio di occasioni. Dall'altra parte, i federiciani sfruttano male alcune situazioni interessanti da palla inattiva. I due portieri non corrono rischi e il primo tempo scivola verso il pareggio a reti bianche.
Non cambia tema tattico la ripresa ma l'intensità della sfida comincia a salire e le squadre si allungano. Le occasioni da entrambe le parti stentano però ad arrivare: ci prova Cerone al 50' con un sinistro da fuori area ma la sfera finisce a lato, un quarto d'ora più tardi stesos tentativo da parte di Manzo ma il pallone scivola sul fondo più vicino al palo. La prima grande occasione arriva solo al 70' con Achik, che direttamente da calcio d'angolo calcia in porta ma il portiere biancazzurro Petrarca (subentrato all'infortunato Anatrella) salva il risultato smanacciando la sfera con l'aiuto della traversa. I due allenatori provano a sparigliare le carte con i cambi ma il gioco non ne risente da entrambe le parti. Nel finale gli ofantini sono costretti a giocare in inferiorità numerica per l'infortunio di Silletti e avendo già esaurito i cinque cambi. I biancazzurri non sembrano però approfittarne: l'unico tentativo degno di nota è un tiro dal limite di Prinari all'89', pallone di poco alto. Finisce senza reti un derby che ha riservato davvero poche emozioni.
E' degli ofantini il primo pericolo del match con un tiro di Malcore da posizione defilata in area di rigore, facile la parata a terra di Anatrella. Nei primi dieci minuti padroni di casa più intraprendenti, ma la difesa biancazzurra non corre pericoli. Il primo squillo degli ospiti arriva al 21': Dipinto calcia un corner, Benvenga interviene in anticipo a centro area ma la sua zampata termina di poco a lato. Gara poco intensa, con le due squadre che non riescono ad essere precise in zona offensiva soprattutto i padroni di casa che peccano nell'ultimo passaggio decisivo in un paio di occasioni. Dall'altra parte, i federiciani sfruttano male alcune situazioni interessanti da palla inattiva. I due portieri non corrono rischi e il primo tempo scivola verso il pareggio a reti bianche.
Non cambia tema tattico la ripresa ma l'intensità della sfida comincia a salire e le squadre si allungano. Le occasioni da entrambe le parti stentano però ad arrivare: ci prova Cerone al 50' con un sinistro da fuori area ma la sfera finisce a lato, un quarto d'ora più tardi stesos tentativo da parte di Manzo ma il pallone scivola sul fondo più vicino al palo. La prima grande occasione arriva solo al 70' con Achik, che direttamente da calcio d'angolo calcia in porta ma il portiere biancazzurro Petrarca (subentrato all'infortunato Anatrella) salva il risultato smanacciando la sfera con l'aiuto della traversa. I due allenatori provano a sparigliare le carte con i cambi ma il gioco non ne risente da entrambe le parti. Nel finale gli ofantini sono costretti a giocare in inferiorità numerica per l'infortunio di Silletti e avendo già esaurito i cinque cambi. I biancazzurri non sembrano però approfittarne: l'unico tentativo degno di nota è un tiro dal limite di Prinari all'89', pallone di poco alto. Finisce senza reti un derby che ha riservato davvero poche emozioni.