botti di capodanno
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Vita di città

Pediatri e Oipa di Andria insieme contro la pericolosità dei botti

Ben 763 già le firme raccolte, e domenica in viale Crispi la petizione continua

Le feste di fine anno si avvicinano e con queste l'abitudine ad accendere petardi e fuochi d'artificio per animare queste giornate con giochi di luce e colore. Purtroppo, però, questo è anche il periodo dell'anno in cui si verificano numerosi incidenti, spesso anche mortali, provocati dai fuochi pirotecnici illegali o utilizzati in modo scorretto.

La sezione OIPA di Andria ringrazia i pediatri di base della nostra città che hanno promosso una petizione per chiedere al sindaco, Nicola Giorgino, di vietare la vendita e l'uso dei botti, in linea con quanto in uso in molte altre città a livello regionale e nazionale. In poco tempo, sono state raccolte 763 firme di mamme, papà, nonni che condividono l'urgenza di regolamentare l'uso di questi ordigni il cui utilizzo trasforma nel periodo natalizio la nostra città in un campo di battaglia.

Ogni anno, purtroppo, il bilancio degli incidenti è significativo: ustioni, lesioni agli occhi, lesioni all'udito, piccole e grandi amputazioni. Per chi non avesse ancora firmato, domenica 15 dicembre dalle ore 10:00 in viale Crispi, il gruppo Oipa è presente per informazioni e delucidazioni. E' d'obbligo avere con sè un documento di identità.
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